Elezioni europee, a Roma Fratelli d’Italia primo partito e Verdi e Sinistra sopra al 10%
Se nel Lazio Fratelli d'Italia è nettamente il primo partito, a Roma città è testa a testa con il Partito democratico. Le due liste sono attualmente divise da poco meno di 14mila voti a vantaggio di FdI (29 per cento contro 27,5 per cento). Al terzo posto sfida tra il Movimento 5 Stelle, in netto calo rispetto alle elezioni europee di cinque anni fa, e Alleanza Verdi e Sinistra, che supera ampiamente il 10 per cento. Crolla la Lega di Matteo Salvini, che passa dal 25 per cento del 2019 al 4 per cento di oggi.
Pd, bene ma non benissimo: calo rispetto a 5 anni fa
Elly Schlein può festeggiare, quindi, per il risultato romano che vede i dem appaiati alla lista di Giorgia Meloni? Fino a un certo punto. Perché, complice l'astensione record nella Capitale, i voti per i democratici saranno largamente inferiori a quelli conquistati in città alle europee del 2019. E per i dem c'è anche un arretramento, rispetto a cinque anni fa, in termini percentuali.
Nel 2019, infatti, l'allora segretario Zingaretti conquistò a Roma il 30,62 per cento delle preferenze. Un risultato che, seppure di poco, non sarà raggiunto. E in termini di voti assoluti (con 100mila votanti in più in tutta Roma) il Pd aveva conquistato quasi 340mila voti e attualmente ne ha ottenuti 240mila (89 per cento delle sezioni scrutinate).
Per Meloni voti quadruplicati rispetto al 2019, crollo Lega
E Giorgia Meloni? Se è vero che il dato di Roma è inferiore a quello registrato in tutto il Lazio (e soprattutto nelle zone del centro della Capitale), Fratelli d'Italia ha quasi quadruplicato i voti in termini percentuali rispetto al 2019: 29 per cento, più o meno, contro l'8 per cento delle scorse europee. Al contrario, la Lega di Matteo Salvini è crollata dal 25 al 4 per cento. Male, ma in linea con il risultato di cinque anni fa, Forza Italia, che conquisterà una percentuale tra il 4 e il 5 per cento.
Boom Alleanza Verdi e Sinistra a Roma, calo 5 Stelle
Come anticipato, è sfida per il terzo posto tra Alleanza Verdi e Sinistra e Movimento 5 Stelle, entrambe le liste ampiamente sopra il 10 per cento. Se per i 5 stelle rappresenta un brusco arretramento rispetto al 17 per cento del 2019, per Verdi e Sinistra è un vero e proprio exploit. Nell'ottavo municipio, quello della Garbatella, Alleanza Verdi e Sinistra è addirittura al 16 per cento e al terzo municipio è al 12 per cento.
Male, anche nella Capitale, per Matteo Renzi e Carlo Calenda. Sia Azione che Stati Uniti d'Europa si attestano di poco sopra al 4 per cento. Anche nei quartieri centrali le percentuali restano più o meno le stesse.
Caos sistemi informatici, risultati a rilento
Sono stati caricati sul sito del Campidoglio (alle 12.00) i risultati del 66 per cento delle sezioni di Roma e mancano ancora tutte le preferenze. È colpa di un guasto ai sistemi informatici, che ha rallentato le operazioni per tutta la notte. A causa di questi problemi informatici l'assessore capitolino al Personale, Andrea Catarci, ha chiesto scusa: "Ci scusiamo con il personale tutto, i Presidenti di seggio, i rappresentanti del Sindaco e gli addetti agli altri servizi, per l'attesa e i disagi, dei quali verranno debitamente approfondite le responsabilità, seguiti alla chiusura delle votazioni".