Eletto rappresentante d’istituto lo studente del Montessori che faceva il saluto romano in classe
Striscione appeso e braccia tese. Così appaiono due studenti del liceo Montessori che si sono candidati con la lista Riscatto per diventare rappresentanti d'istituto. E uno di loro è riuscito ad essere eletto: la lista, criticata per i forti legami con Generazione Popolare, ha sbloccato un seggio nella scuola. Non si conoscono ancora dati ulteriori o il numero di voti ottenuti. Ciò che è certo è che uno dei due studenti che qualche giorno fa si facevano ritrarre in foto con il braccio teso, è stato eletto come rappresentante d'istituto. Gli altri tre seggi, invece, sono andati ai candidati del Collettivo Montessori.
I provvedimenti dopo la foto online
Un vero e proprio caso mediatico quello scoppiato al Montessori. Dopo la foto circolata nelle chat online, i due si erano difesi dalle accuse definendo il saluto romano un "gesto goliardico". Una giustificazione che, però, sembra non abbia avuto l'effetto sperato. Nel corso del pomeriggio di venerdì si è tenuto un lungo consiglio disciplinare, di cui ancora non si conosce esito, per cercare di trovare il provvedimento più adeguato.
La foto col braccio teso in classe
Una foto che, però, dopo essere circolata nelle varie chat di studenti e di classe, è stata denunciata dal collettivo Montessori e dalla Rete degli Studenti del Lazio. "La nostra scuola è e continuerà sempre ad essere un presidio antifascista all’interno del territorio", hanno spiegato gli studenti.
La risposta della scuola non si è lasciata attendere: c'è chi classifica questo gesto a goliardia. Nel frattempo, però, nel pomeriggio di venerdì 25 ottobre dirigente e professori si sono riuniti per un consiglio disciplinare straordinario per prendere provvedimenti.
Cosa rischiano gli studenti candidati a rappresentanti d'istituto che hanno fatto il saluto romano in classe
I risultati delle elezioni sarebbero dovuti arrivare venerdì mattina alle 10. Eppure, a metà pomeriggio, non erano ancora arrivati. Nel frattempo, nello stesso pomeriggio di venerdì, docenti e dirigente si sono riuniti per cercare un provvedimenti da prendere nei confronti dei due giovani che sono stati immortalati a braccio teso in classe. I due si erano candidati a diventare rappresentanti d'istituto con la lista Riscatto.
Gli studenti: "Non un caso isolato"
Secondo la Rete degli Studenti Medi, però, non si tratta di un caso isolato: "La stessa lista, Riscatto, riconducibile all’organizzazione giovanile neofascista Generazione Popolare, è presente anche in altri istituti della città con liste candidate alla rappresentanza d’Istituto che, apparentemente anonime e apolitiche, nascondono al loro interno una matrice neofascista". Anche altri licei, fra cui anche il Righi e il Tasso.