Morta a 99 anni Elena Curti: era la figlia segreta di Benito Mussolini
Elena Curti, la figlia segreta di Benito Mussolini, è morta all'età di 99 anni nella sua abitazione di Acquapendente, Comune in provincia di Viterbo. "Figlia segreta" appunto, perché il Duce non l'ha mai riconosciuta ufficialmente come propria, anche se l'ha tenuta molto vicina. La sua scomparsa si è diffusa nelle ore successive, a darne notizia i famigliari. Tantissimi i messaggi di cordoglio, in attesa dei funerali, dei quali è stata già fissata la data. Le esequie saranno celebrate domani, martedì 18 gennaio, nella cattedrale del San Sepolcro ad Acquapendente.
Elena Curti: chi era la figlia segreta del Duce
Elena Curti è nata a Milano il 19 ottobre del 1922, una settimana prima della ‘Marcia su Roma', tra nove mesi avrebbe compiuto 100 anni. Suo padre è Bruno Curti, capo fascista e sua madre è Angela Cucciati, una sarta, che è stata l'amante del Duce nel 1921, al quale aveva chiesto di far liberare il marito arrestato a seguito di una rissa con altri camerati. Elena ha saputo di essere figlia di Mussolini all'età di vent'anni, su rivelazione della madre e da quel momento ha cercato sempre somiglianze su di lei guardando e riguardando le foto di entrambi.
Elena Curti e Benito Mussolini si sono incontrati per la prima volta il 13 aprile 1941 a Palazzo Venezia e successivamente in più occasioni sempre di giovedì pomeriggio durante i seicento giorni della Repubblica di Salò. Era con lui durante l'arresto a Dongo del 27 aprile 1945. Terminata la guerra, dopo l'uccisione del padre, ha vissuto in Spagna per oltre quarant'anni ed è poi tornata in Italia intorno al 2000, scegliendo la tranquilla Acquapendente come luogo in cui andare a vivere e trascorrere i suoi ultimi giorni. Sposata con Enrico Miranda, tenente dell'aviazione che ha ricevuto riconoscimenti da parte di Mussolini come primo pilota nella battaglia di Pantelleria, è rimasta vedova nel 2008.