“È solo febbre alta” ma muore. Nuove indagini sui soccorritori che non lo portarono in ospedale
![Foto d'archivio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2021/06/Ambulanza-1200x675.jpg)
La giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma ha disposto nuove indagini sulla morte di Daniele Furnaro, il parrucchiere quarantasettenne che si è sentito male, ha chiamato l'ambulanza, ma non è stato ricoverato. Come riporta La Repubblica, l'obiettivo degli accertamenti a distanza di quasi tre anni è far luce sull'operato del 118. I soccorritori, diagnosticandogli "solo un po' di febbre alta" non lo hanno portato in ospedale. Ma le sue condizioni di salute sono peggiorate nell'arco di breve tempo fino a condurlo al decesso.
Da verificare le responsabilità a carico dei soccorritori
Dopo un secondo intervento dell'ambulanza e l'accesso al Policlinico Casilino, è deceduto nelle ore successive. Per la vicenda la Procura aveva chiesto l'archiviazione, che la giudice Clementina Forleo ha respinto, a favore di nuove indagini. La gip vuole capire se dietro alla morte di Daniele sussistano responsabilità di imprudenza o imperizia a carico dei soccorritori, che alla prima chiamata dell'ambulanza non lo hanno trasportato in ospedale, sottovalutando lo stato in cui si trovava.
Daniele è morto per una setticemia
I fatti risalgono a gennaio 2020, quando Daniele non si sentiva bene e ha chiamato il 118, chidendo l'intervento di un'ambulanza. Secondo quanto ricostruito i soccorritori lo hanno visitato a casa, senza ritenere necessario il trasporto in ospedale in quanto per loro, il paziente aveva "solo febbre alta" e non serviva. La temperatura però non è scesa e il quarantasettenne ha chiesto l'intervento di una seconda ambulanza. Stavolta i sanitari lo hanno portato al pronto soccorso. Le sue condizioni di salute sono progressivamente peggiorate, fino al decesso, che è sopraggiunto in poche ore. Dagli esami autoptici è emerso che ad uccidere Daniele sarebbe stata la sindrome di Waterhouse, un'insufficienza surrenalica acuta associata a setticemia.