video suggerito
video suggerito

È corsa contro il tempo per impedire la chiusura della metropolitana di Roma a gennaio

Fra sette giorni il Mit dovrà decidere in merito a una richiesta di proroga di 10 mesi avanzata dal Campidoglio in merito alle mancate revisioni dei treni della metropolitana di Roma.
A cura di Enrico Tata
1.058 CONDIVISIONI
Immagine

Una vera e propria corsa contro il tempo per evitare la chiusura della metropolitana di Roma. Il rischio c'è ed è reale. Come aveva anticipato a Fanpage.it l'assessore capitolino ai trasporti, Eugenio Patanè, la questione è seria: "In questi cinque anni non sono state fatte le revisioni generali dei treni, nonostante fosse un obbligo, e non sono state fatte neanche le mitigazioni, cioè quelle operazioni che avrebbero consentito, anche in assenza di revisione, di mandare i treni in linea". Insomma, i treni delle linee A e B non sono stati revisionati e per farlo c'è tempo fino al primo gennaio. Una data ovviamente troppo vicina per mettere in regola tutti i convogli.

La richiesta di proroga al Ministero dei Trasporti

Per questo il Campidoglio ha chiesto formalmente ieri al Ministero dei Trasporti di concedere una proroga di dieci mesi per le mitigazioni e le revisioni in presenza di una perizia di un tecnico che certifichi una sicurezza di oltre il 99,5 per cento in termini di fattori di rischio per ogni treno in servizio. Anche in assenza di revisione, quindi, questa perizia potrebbe consentire ai convogli di effettuare il servizio nei prossimi mesi. A patto, però, che arrivi il via libera dal Mit. Con le parole di Patanè: "Ci siamo attivati per mandare i 51 treni in revisione e il primo partirà a dicembre. Nel frattempo, però, stiamo facendo le cosiddette mitigazioni e stiamo tentando per il primo gennaio di avere quanti più treni sia possibile in linea (con mitigazione o revisione). Per gli altri treni, invece, chiederemo che una perizia di un tecnico certifichi che il convoglio abbia una sicurezza di oltre il 99,5 per cento in termini di fattori di rischio e che questo consenta di metterlo in servizio. Se riusciremo a farlo, non avremo problemi".

La perizia firmata dal prof Bracciali, fra una settimana la decisione

All'incontro di ieri, stando a quanto si apprende da fonti del Campidoglio, è stata presentata una perizia firmata dal professore Andrea Bracciali, associato di Progettazione meccanica e costruzione di macchine all'Università di Firenze e docente di ‘Costruzione di veicoli ferroviari'. L'esito della riunione è stato definito interlocutorio e le parti di sono date appuntamento per la prossima settimana. Fra meno di sette giorni il Ministero darà una risposta definitiva sulla proposta del Campidoglio. Se arriverà il sì, Roma Capitale avrà dieci mesi di tempo per mettere in regola e revisionare tutti i treni delle due principali linee di metropolitana della città.

1.058 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views