Dramma della solitudine a Viterbo, la moglie muore in casa e il marito la veglia per giorni
Ha vegliato per giorni la moglie morta nella loro abitazione in via Domenico Corvi a Viterbo. Dramma della solitudine nell'Alto Lazio, dove nella giornata di ieri, domenica 15 gennaio, le forze dell'ordine sono intervenute in un appartamento, dove c'era il cadavere di una donna di ottantasette anni e il coniuge in stato di choc. Ad intervenire gli agenti della Polizia di Stato, che hanno svolto le verifiche del caso e informato la Procura. I poliziotti sono arrivati a seguito della segnalazione dei vicini di casa, che hanno trovato l'anziana priva di sensi.
Secondo quanto ricostruito finora infatti l'uomo, in uno stato di demenza senile, non si sarebbe accorto che la moglie stava male. La donna è infatti deceduta senza che se ne rendesse conto o riuscisse a chiamare i soccorsi e il cadavere era lì da giorni. Successivamente, vedendo che la moglie non si svegliava più, si è rivolto ai vicini, che rendendosi conto della situazione, hanno chiamato le forze dell'ordine. All'indirizzo indicato è arrivato anche il personale sanitario in ambulanza, che ha tentato di soccorrere la donna, ma non c'è stato purtroppo nulla da fare se non constatarne il decesso, perché era morta da quasi una settimana.
Presenti sul posto i poliziotti, che hanno svolto gli accertamenti del caso, ricostruito la dinamica dell'accaduto e informato la Procura della Repubblica di Viterbo. Terminate le verifiche la salma della donna è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale Belcolle, in attesa che ne vengano celebrati i funerali. Da quanto si apprende marito e moglie erano soli e non avrebbero dei parenti stretti che avrebbero potuto occuparsi di loro. All'uomo verrà fornita l'assistenza medica necessaria al suo stato di salute.