Donna uccisa ad Ardea, arrestato il figlio di Graziella Bartolotta
Svolta nelle indagini per la morte di Graziella Bartolotta, la donna di 68 anni trovata morta in casa ad Ardea, nella provincia di Roma: è stato arrestato il figlio della donna, Fabrizio Rocchi, 49 anni. Secondo i primi risultati dell'autopsia effettuata sul corpo della 68enne, disabile, trovata morta in una pozza di sangue, nel bagno di casa, lo scorso martedì, Graziella Bartolotta sarebbe morta a causa di tre violenti colpi alla testa inferti con un corpo contundente: i sospetti degli inquirenti, da subito, si erano concentrati sul figlio, che però si era sempre professato innocente.
Fabrizio Rocchi arrestato per l'omicidio della madre
Stando a quanto si apprende, Rocchi, intorno alle 15 di oggi, sabato 2 ottobre, era stato prelevato da un'auto scura all'esterno della sua abitazione: l'automobile si era poi allontanata a grande velocità. I carabinieri si sono messi subito alla ricerca dell'automobile, rintracciando poi Fabrizio Rocchi nel tardo pomeriggio odierno: il 49enne è stato arrestato nella sua abitazione per l'omicidio della madre, come ordinato dalla Procura di Velletri, titolare dell'inchiesta, che ha raccolto indizi di colpevolezza nei confronti del primogenito di Graziella Bartolotta.
Intervistato da "Chi l'ha visto?" il giorno dopo il ritrovamento del cadavere della madre, il 49enne parlava così, dichiarandosi innocente: "Io non posso dire bugie, se devo farmi trent'anni me li faccio, vado a processo, ma non posso dire che ho ucciso mia madre, è una bugia, me la sono tenuta vicina per quarant'anni. Che faccio, ammazza mamma dopo che l'ho curata per quarant'anni? Quello che è successo l'ho raccontato".