Donna massacrata di botte in metro a Roma Termini per lite fra borseggiatori: “Devi rubare di più”
Una donna lasciata agonizzante per terra, nel vagone della metropolitana di Roma. È successo ieri, venerdì 5 aprile, a Roma, nella stazione Termini, lungo la banchina della linea B. E l'intera scena è stata ripresa in un video, poi diffuso da Welcome to Favelas. Ad essere picchiata una donna di circa 40 anni. Contro di lei si sono scagliate almeno quattro persone che l'hanno aggredita e presa a calci, fino ad abbandonarla per terra, al centro del vagone.
"Devi portare più guadagni, non va bene così", le avrebbero detto prima di iniziare il pestaggio, davanti agli sguardi di passeggeri e passeggere.
Il pestaggio fra il vagone e la banchina
"Ooh", si sente urlare all'inizio del video. Davanti alla persona che sta riprendendo ci sono due uomini. Entrambi sono vestiti di nero, quello più alto indossa una tuta con le righe bianche e il cappellino sportivo. Con loro anche un altro ragazzo, pantaloni neri, felpa bianca e cappellino dello stesso colore, con borsello nero sulla spalla.
"E chiamate la polizia", si sente urlare da uno dei passeggeri già dentro alla metropolitana che si sporge dal treno. Prima di andare via uno di loro gli dà uno schiaffo sulla spalla. "Get out, get out", invita ad uscire i ragazzi una delle due ragazze che si trovavano con loro e che, fino a poco prima, stava prendendo a calci la donna. In breve tempo, con l'arrivo di un agente, il gruppo riesce a disperdersi in metropolitana.
"Metti via il telefono, non fate sti video", si sente dire da una delle persone che arriva subito dopo l'arrivo dei soccorsi. E l'inquadratura cambia, si vede il pavimento. La metropolitana resta ferma alcuni minuti. E finisce così un'altra giornata nella metropolitana della capitale.
Massacrata di botte a Termini: viene aggredita e finisce a terra
Durante la confusione, l'obiettivo del telefonino che sta riprendendo la scena riesce a mostrare poco. I ragazzi e le ragazze coprono la donna. La picchiano, viene scaraventata a terra e poi presa a calci. Poi, una volta fuggiti, la ritroviamo a terra. Davanti a lei un altro passeggero cerca di farle aria, stende una mano, come per fermare chi vuole salire. A terra, nel vagone, la donna agonizzante, sdraiata sul pavimento, che sembra perdere sangue dal naso.