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Donna di 41 anni trovava morta in un appartamento a Roma: fermato il compagno

L’uomo, che non è accusato di omicidio, è stato fermato questa sera dalle forze dell’ordine dopo essere caduto diverse volte in contraddizione.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo è stato fermato questa sera dalle forze dell'ordine in seguito alla morte di una 41enne trovata deceduta ieri in un appartamento in zona Marconi a Roma. Si tratterebbe del compagno, una persona che la 41enne conosceva da diverso tempo: è stato lui a dare l'allarme e a chiamare il 112 quando l'ha vista esanime nel letto. Secondo le prime informazioni, l'uomo sarebbe caduto diverse volte in contraddizione durante il racconto reso agli agenti della Polizia di Stato. Tra le ipotesi di reato, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, istigazione al suicidio e morte in conseguenza di altro reato. Si tratta di accuse ancora non confermate, tra le quali non ci sarebbe l'omicidio. Sul corpo è stata disposta l'autopsia, per verificare se il decesso sia stato causato dall'assunzione di qualche sostanza.

41enne trovava morta in casa: l'allarme lanciato dal compagno

A chiamare i soccorsi, dall'appartamento di via Baccio Baldini, è stato proprio il compagno. Agli operatori sanitari del 118 e alle forze dell'ordine accorse sul posto ha dichiarato di aver trovato la compagna riversa nel letto, ormai esanime. Inutile ogni tentativo di salvarle la vita, la 41enne era ormai deceduta. Gli inquirenti hanno subito ascoltato l'uomo, un 41enne che avrebbe avuto problemi di tossicodipendenza: dalle prime informazioni emerse, si sarebbe contraddetto più volte. Dopo qualche ora, la decisione di disporre il fermo, ma non per omicidio. S'indaga anche su maltrattamenti che la donna potrebbe aver subito dal compagno in passato, e che avrebbe denunciato.

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