Distruggono con le mazze un kebabbaro a Latina, il titolare si era rifiutato di fargli bere alcolici
Hanno distrutto un negozio di kebab a Latina con mazze e martelli. Una ritorsione dei confronti del kebabbaro, che aveva negato loro la consumazione di alcolici all'interno del locale. Prima hanno cominciato a insultarlo, poi gli hanno lanciato contro due bottiglie di vetro. Non soddisfatti, qualche giorno dopo sono tornati e hanno distrutto il fast food.
I responsabili dell'atto vandalico, avvenuto negli scorsi giorni a Latina, sono tre ragazzi, rispettivamente di 29, 26 e 17 anni. Questa mattina la polizia della questura di Latina ha eseguito un decreto di perquisizione, emesso dalla procura, nei loro confronti. Dovranno rispondere delle minacce e dei danneggiamenti ai danni del titolare di un kebab che si trova nella città.
Stando a quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, lo scorso 7 ottobre i ragazzi avrebbero insultato il kebabbaro, che gli aveva impedito di consumare alcolici nel suo locale. Al suo rifiuto, i giovani lo hanno prima insultato e poi hanno tirato due bottiglie contro il finestrino dell'auto a bordo della quale si era rifugiato e con la quale stava tentando di scappare insieme ai suoi collaboratori. È stato inseguito per le vie di Latina fino all'arrivo delle forze dell'ordine.
Due giorni dopo i tre ragazzi sono tornati al fast food e, con martelli e aste metalliche, hanno mandato in frantumi il bancone dell'esercizio commerciale. Stando a quanto si apprende, i tre presunti responsabili sono stati "deferiti all'autorità giudiziaria e ora gli atti sono al vaglio anche della Divisione Anticrimine della Questura, per valutare l'eventuale avvio del procedimento volto all'irrogazione di eventuali misure di prevenzione personali".