Dirigente urla insulti razzisti a un ragazzino della squadra ospite: partita sospesa
Un altro brutto episodio su un campo di serie minore di pallone. In questo caso sul campo di calcio scendono il Lirina Calcio, squadra di Sora in provincia di Frosinone, e il Torrenova, dal nome di un quartiere della periferia della capitale. Si gioca una partita del campionato Allievi Provinciali Under 16 e la squadra ciociara ospita i giovani romani. Comincia la partita ma, neanche finisce il primo tempo, e viene sospesa.
Insulti razzisti e caos sugli spalti
La ragione? Un dirigente della squadra di casa insulta con epiteti razzisti un ragazzino che si trova sugli spalti, arrivato per tifare il cuginetto in campo con la maglia del Torrenova. Scattano allora le prroteste di tifosi, giocatori e dirigenti della squadra ospite, partita sospesa e vinta a tavolino dai romani.
A bordo campo arrivano i carabinieri
I genitori del ragazzino insultato per il colore della sua pelle una volta rientrati a Roma, da quanto si apprende, si sono recati a presentare formale denuncia presso le forze dell'ordine. Per calmare gli animi a bordo campo sono dovuti intervenire i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale di Sora.