Dipendenti in nero e senza Green Pass: chiuso locale al Colosseo, direttore aggredisce agenti
Schiamazzi, urla e caos: questo il motivo che ha spinto i residenti che abitano in zona Colosseo a chiamare il 112 la scorsa sera, che non riuscivano a riposare per i continui rumori che venivano da un locale lì vicino. Date le numerose chiamate, pattuglie della Polizia di Stato del commissariato Celio sono state mandate sul posto, per vedere cosa stesse accadendo. E dai controlli è emerso che non tutto era in regola sia per quanto riguarda le norme anti-covid, sia per quanto riguarda il rispetto delle norme sul lavoro.
Dagli accertamenti effettuati dagli agenti del commissariato Celio è emerso che tre dipendenti non avevano il Green Pass, mentre altri sei non erano in regola con le norme che disciplinano il lavoro. Date queste premesse, era chiaro che il locale sarebbe stato sanzionato. Il direttore, responsabile del controllo del Green Pass, è stato denunciato sia per la violazione delle misure per il contenimento del Covid 19, sia per minacce, resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Durante gli accertamenti, infatti, si è scagliato contro gli agenti, "assumendo contemporaneamente un comportamento aggressivo, provocatorio e poco collaborativo", si legge nella nota diramata dalle forze dell'ordine.
Il locale è stato chiuso per quindici giorni, ed è stato adottato un provvedimento che dispone non solo la chiusura del locale, ma sono state anche valutate anche due determinazioni del Comune di Roma con la quale è stata disposta la cessazione per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.