Diffondeva video di stragi razziali e fabbricava armi in casa: arrestato neonazista a Roma Nord
Un ragazzo di vent'anni, Gianmarco Fiacchi, è stato arrestato dalla Digos nel corso di un'operazione antiterrorismo negli ambienti neonazisti e suprematisti bianchi. Il giovane è stato prelevato dalla sua abitazione al Villaggio Olimpico a Roma Nord, a due passi da Corso Francia, e sottoposto a fermo. Deve rispondere delle accuse di fabbricazione e detenzione di arma clandestina: con una stampante 3D aveva fabbricato una pistola pronta all'uso e decine di munizioni. A preoccupare gli investigatori, il fatto che Fiacchi aveva diffuso alcuni video in cui spiegava come usare queste armi (le FGC-9), oltre a immagini di decapitazioni e stragi motivate da odio razziale. Il ragazzo, che era già attenzionato dalla polizia, invitava a commettere atti di violenza verso le persone nere soprattutto tramite Telegram.
Nel corso della perquisizione sono state sequestrate la pistola fatta in casa, la stampante 3D, materiali per creare le armi, 25 cartucce già caricate, bossoli ed ogive per la fabbricazione di munizioni, un coltello di 30 centimetri, polvere da sparo e una carabina ad aria compressa.
"L'operazione – spiegano i poliziotti in una nota – si inserisce nelle numerose attività svolte dalla Digos di Roma, con il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del terrorismo di matrice neonazista e suprematista bianco". La Digos ha sequestrato anche materiale informatico di propaganda neonazista che sarà approfondito e analizzato. Al momento non è noto se il ventenne fa parte di una rete nazionale o internazionale di suprematisti, o se sia un lupo solitario.