Diciassettenne stuprata dopo la festa di Halloween a Latina, giovane condannato a 4 anni

Quattro anni di reclusione è la condanna che il giudice del Tribunale di Latina ha stabilito nei confronti di un ventunenne ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata. Questa la sentenza del processo che è stato celebrato con il rito abbreviato. La vicenda riguarda lo stupro di una ragazza di diciassette anni, che si è consumato dopo una festa di Halloween all'interno della villa in cui abita a Latina. Il giovane, difeso dall'avvocata Silvia Siciliano, dovrà anche risarcire la vittima, oggi ventenne, che si è costituita parte civile ed è sostenuta dall'avvocata Gigliola Turrini.
A riportare la sentenza della giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Latina Barbara Cortegiano è Il Messaggero. I fatti risalgono alla sera del 31 ottobre 2021, durante i festeggiamenti di Halloween. La ragazza aveva organizzato una festa tra amici e conoscenti nella sua villa. Un party con giochi a squadre a base di alcol, nei quali chi perde beve uno shot. Alcuni di loro si sono fermati a dormire su dei materassini, perché hanno bevuto troppo. La ragazza vittima dello stupro, che allora aveva diciassette anni, se n'è andata al letto, quando l'ha raggiunta l'imputato al momento dei fatti diciottenne, e l'ha stuprata, approfittandosi del fatto che fosse sotto l'effetto dell'alcol.
Un mese dopo la giovane, sostenuta dagli amici, ha denunciato la violenza, le forze dell'ordine hanno raccolto le sue dichiarazioni ed inviato l'informativa in Procura. Hanno poi passato al vaglio i messaggi nelle chat relativi alla notte dello stupro. Ieri per il giovane è arrivata la condanna a quattro anni e al risarcimento dei danni.