Diciassettenne accoltellato a Roma, la mamma: “Voglio giustizia, al suo posto poteva esserci chiunque”
"Mio figlio sta bene, ora riesce a parlare". La mamma del ragazzo diciassettenne di nazionalità filippina accoltellato in piazza Testaccio a Roma ha parlato con i giornalisti, commentando l'aggressione di cui è stato vittima. Il giovane è finito in ospedale con una ferita da taglio al collo, trasportato con urgenza in ospedale, fortunatamente non rischia di morire, ma per sua madre lo spavento è stato grande.
La mamma del 17enne accoltellato: "Voglio giustizia per mio figlio"
"È un bravo ragazzo, prima studiava e lavorava, perché voleva essere indipendente ed aiutarmi, ora studia e basta, perché gli ho detto che deve pensare a studiare". La donna, molto scossa per l'accaduto, chiede che venga fatta luce sull'aggressione: "Voglio giustizia per mio figlio, non si può giustificare questo tipo di violenza.
Al suo posto avrebbe potuto esserci qualunque altro ragazzo". Il giovane, ricoverato all'ospedale San Camillo, ha parlato con sua madre e le ha detto: "Scusa" per il dolore che le provocava nel vederlo così. "Gli ho risposto: l'importante è che stai bene, adesso pensa a guarire. Del resto ce ne occuperemo dopo".
Gli amici: "Una lite nata tra i banchi di scuola"
Dei ragazzi amici della vittima hanno spiegato che secondo loro l'origine dell'accoltellamento sarebbe da ricondurre ad "una lite tra i banchi di scuola. Si sono scontrati a scuola: si sono guardati male, si sono spostati in piazza e poi è successo tutto questo".
A prestare il primo soccorso al diciassettenne è stato il farmacista della piazza: "Il nostro amico stava sanguinando al collo – hanno detto i giovani – aveva un buco". Il diciassettenne dopo l'aggressione è stato trasportato con l'ambulanza in ospedale con codice rosso. Sulla vicenda indaga la polizia di Stato, che cerca di ricostruire la dinamica dell'accaduto.