Diciannovenne stuprata mentre torna a casa ad Anzio: arrestato un 32enne
Avrebbe stuprato una ragazza di diciannove anni, dopo averla trascinata in un luogo isolato di Anzio. Gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale, lesioni e rapina gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato e del Commissariato di Anzio e Nettuno nella mattinata di sabato 8 luglio ad Aprilia hanno fermato un uomo di trentadue anni di nazionalità nigeriana con precedenti specifici, come richiesto dalla Procura della Repubblica di Velletri.
La misura è scattata al termine di un'indagine per un episodio di violenza che risale al 12 maggio scorso e del quale vittima è una ragazza poco più che maggiorenne. Le attenzioni degli inquirenti sono ricadute sull'uomo, che dovrà comparire davanti all'Autorità Giudiziaria e rispondere delle serie accuse a suo carico.
Ha seguito e aggredito una 19enne mentre tornava a casa
I fatti risalgono ad un venerdì sera di due mesi fa, quando la giovane è stata soccorsa in strada dal personale sanitario arrivato in ambulanza. Soccorsa e trasportata in ospedale, i medici l'hanno accolta con l'accesso al triage in codice rosso, dedicato alle vittime di violenza. Ai poliziotti la giovane ha raccontato di trovarsi in strada intorno alle ore 23, stava tornando a casa nei pressi di via Nettunense nel quartiere Europa, quando un uomo l'ha seguita e aggredita, trascinandola in un rifugio di fortuna, dove si è consumato lo stupro. Poi l'aggressore è scappato, facendo perdere le proprie tracce. Ma solo temporaneamente.
L'aggressore bloccato alla stazione di Aprilia
Subito sono partite le indagini, che hanno portato all'individuazione e al fermo del presunto responsabile. Indagini che sono state svolte con un gran dispiegamento di agenti, fino a ieri mattina quando il trentaduenne è stato rintracciato e bloccato alla stazione ferroviaria di Aprilia mentre aspettava sulla banchina un treno diretto a Roma.