“Devo controllare i bimbi in auto”, poi scappava senza pagare le giocate del Lotto: arrestato 38enne
![Il trentottenne arrestato a Roma durante un colpo. Cerca delle caramelle "da portare ai figli", poi fa la giocata e scappa senza pagare. Screenshoot dal sito di Striscia la Notizia.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2023/12/striscia-tabaccheria-1200x675.jpg)
Doveva controllare i figli in auto, poi usciva per portare loro le caramelle, per farli stare tranquilli. "Questi me la distruggono la macchina", diceva affacciandosi alla porta della tabaccheria. Eppure era tutta una finta. Nessun figli o figlia da tenere sotto controllo: si trattava di scuse per cercare di ottenere la fiducia del commesso o della commessa al bancone. Poi, una volta effettuata la giocata del Lotto o di altri giochi ad estrazione in tempo reale, in una delle sue "corse dai bambini", spariva, scappando con la giocata non pagata.
L'attività dell'uomo, che avrebbe allestito la stessa scena in almeno cinque episodi diversi, tutti nello scorso novembre, era arrivata anche in televisioni, dove a parlarne era stata Striscia la Notizia (l'immagine in apertura arriva da un loro servizio).
L'arresto del trentottenne
Dopo lunghe indagini, i carabinieri della stazione di Roma Vitinia sono riusciti ad identificare l'uomo e a trasferirlo in carcere in quanto gravemente indiziato di almeno 5 episodi di furto con destrezza. Si tratta di un trentottenne romano già noto alle forze dell'ordine: è stato raggiungo da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Roma.
Come metteva a segno i colpi in tabaccheria
Il trentottenne sceglieva le tabaccherie più affollate, approfittando della distrazione degli addetti in turno. Approfittava delle giocate a tempo, dettava i numeri prima dell'estrazione e poi si allontanava senza pagare, con una scusa. "Porto le caramelle ai bimbi e torno". Altre volte si lamentava del dolore alle gambe. "Vado a prendere le stampelle in auto", diceva prima di sparire. Rintracciato a Vitinia, per lui è scattata la misura cautelare in carcere ed è stato trasferito a Regina Coeli.