Derby Lazio-Roma: arrestato il tifoso che ha ferito gravemente un uomo con un petardo
Lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive e lesioni gravissime aggravate è il reato contestato ad un tifoso quarantaduenne che durante il dery Lazio-Roma allo Stadio Olimpico ha lanciato un petardo contro due spettatori, ferendone gravemente uno, che è finito in ospedale perdendo un orecchio, con sessanta giorni di prognosi. Da quanto si apprende si tratta di un "supporter laziale" non riconducibile alle tifoserie ultras, con precedenti di polizia per reati maturati nel contesto delle competizioni sportive e degli stupefacenti.
Rintracciato grazie alle telecamere
A rintracciarlo sono stati gli agenti della Polizia di Stato in un'indagine lampo. L'uomo è stato arrestato nella mattinata di oggi, venerdì 12 gennaio, in flagranza differita, ossia sulla base di documentazione video-fotografica. A raggiungerlo gli agenti della Polizia di Stato della Digos della Questura di Roma e del Commissariato Prati. Portato in carcere, domani comparirà davanti al giudice per la celebrazione del processo per direttissima.
Le indagini sono partite dopo il lancio del petardo allo stadio e del ferimento. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire quanto accaduto e a risalire all'identità dell'autore attraverso l'analisi delle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza dello Stadio Olimpico, con il Gos (Gruppo operativo sicurezza).
Trovati i vestiti e le scarpe che indossava allo stadio
Le telecamere hanno immortalato il quarantaduenne mentre verso le ore 17.30 ha lanciato un petardo dalla Tribuna Tevere verso il settore Distinti sud est, quando i giocatori facevano riscaldamento, ferendo due tifosi della Roma. Arrestato, durante la perquisizione in casa gli agenti hanno trovato i vestiti che indossava allo stadio quando le telecamere lo hanno ripreso e sulle scarpe c'erano tracce di sangue.
Nei suoi confronti il questore di Roma ha già avviato l’istruttoria utile al Daspo. Nel frattempo vanno avanti le attività investigative del Digos e del Commissariato Prati, per identificare i tifosi che hanno commesso reati dentro e fuori allo stadio mercoledì scorso.