Demolito il viadotto Cerqueta sulla A24 Roma-L’Aquila: le spettacolari immagini
Le esplosioni poi la nube di polvere. Domenica all'alba, una demolizione controllata ha sgretolato il viadotto Cerqueta, uno dei primi costruiti sulla A24 Roma-L'Aquila. Verrà sostituito da una nuova struttura a campata unica in acciaio. Sarà uno dei tredici viadotti della prima tratta antisismica adeguata alla normativa del 2018.
Abbattutto il viadotto Cerqueta sulla A24 Roma-L'Aquila
La spettacolare demolizione è stata ripresa dal drone della società Strada dei Parchi. All'alba di domenica 26 settembre, le cariche esplosive hanno fatto brillare l'ormai antico viadotto. Le macerie sono della carreggiata est in direzione Teramo, tra le uscite di Tornimparte e L'Aquila ovest. Il viadotto attraversava un ripido pendio roccioso, situato proprio nel territorio del piccolo comune di Tornimparte, poco distante dal capoluogo abruzzese. L'intervento fa parte del piano di messa in sicurezza dell'autostrada dei Parchi nei punti più colpiti dai terremoti degli scorsi anni. L'arteria che collega Roma all'Abruzzo è interessata da un ampio progetto di ammodernamento, eseguito dalla società Strada dei Parchi, concessionaria della A24 e della A25 Torano-Pescara.
"Infrastruttura a fine vita": arriva la prima tratta antisismica
Quella del viadotto Cerqueta è già la terza demolizione nel tratto della A24 tra Tornimparte e L'Aquila. La società Strada dei Parchi, è determinata a completare nel più breve tempo possibile la prima tratta antisismica in Italia. Il nuovo viadotto, che prenderà il posto del vecchio Cerqueta, sarà uno dei 13 che comporranno l'importante progetto. Campata unica in acciaio, spalle tiranti ancorate alla roccia e un impalcato con isolatori in gomma: queste le caratteristiche della nuova struttura capace di resistere ai terremoti. "Questa infrastruttura è arrivata a fine vita e va rimodernata” ha affermato Riccardo Mollo, l'amministratore delegato della società. Servono 6 miliardi di investimenti per completare l'opera ma Mollo denuncia: “La situazione non si sblocca, quest’anno abbiamo anticipato noi i 90 milioni per le manutenzioni”.