Daniele De Rossi nuovo presidente di Ostia Mare. “Terzo Polo di Roma? Un obiettivo non impossibile”
"A me questa cosa piace da morire, non è stato un grande sacrificio. Ho sempre seguito l'Ostia Mare, anche quando il livello del calcio che facevo io era lontano anni luce, ma non ho mai smesso di guardare i risultati e la classifica". Daniele De Rossi è il nuovo proprietario dell'Associazione Sportiva Ostia Mare. L'ufficialità era arrivata il 23 gennaio. Oggi, 25 gennaio la conferenza stampa di presentazione nella sala del Cineland di Ostia.
Davanti a una scalinata di giornalisti e sostenitori si sono presentati il neo presidente De Rossi, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Turismo e Sport e il minisindaco del X Municipio Mario Falconi.
"Quando mi è stato chiesto di intervenire per aiutare la squadra a superare questo momento difficile, non ho potuto tirarmi indietro. Per me è un gesto naturale e dovuto nei confronti della gente di Ostia, un territorio che merita una realtà sportiva viva e forte". Daniele De Rossi, nato e cresciuto sul lungomare romano, non trattiene la volontà di investire e far crescere la squadra ed è ottimista sul futuro: "L'importanza sarà ritrovare un'appartenenza alla nostra città. L'obiettivo quello di costruire una realtà sostenibile senza dimenticare i valori ereditati dal nostro passato".
L'ex tecnico giallorosso mantiene un approccio realista: "Terzo Polo di Roma sono parole che ho sentito in questi giorni. È un obiettivo ambizioso, ma non impossibile. Non possiamo fare miracoli, ma vogliamo riportare allo stadio la gente di Ostia. Il mio sogno è questo: avere una scuola calcio che sia il fiore all'occhiello della Regione, una squadra che avrà ottenuto dei risultati e una tifoseria che abbia un'appartenenza alla squadra".
Una visione sposata e apprezzata dal sindaco di Roma Gualtieri che, dopo aver ringraziato De Rossi, ha affermato: "La sua scelta è straordinaria, ne siamo veramente contenti. Una scelta che può dare una svolta decisiva, non solo a uno storico club, ma anche a questo territorio. È giusto che Ostia recuperi l'orgoglio nelle sue qualità e potenzialità".