D’Amato: “Se si farà la terza dose apriremo hub vaccinali anche nella metro di Roma”
Se si faranno le terze dosi di vaccino per tutti nei mesi autunnali, gli hub saranno allestiti anche nelle stazioni della metropolitana. Lo ha spiegato Alessio D'Amato, assessore alla sanità del Lazio, in una intervista rilasciata a Repubblica. C'è comunque ottimismo per l'ondata di Coronavirus nella regione, nonostante i numeri si mantengano alti. "Noi teniamo sempre alta la guardia: c'è stato un incremento dei casi legato all'abbassamento dei livelli di attenzione", ha spiegato D'Amato, "ma non siamo preoccupati. Saremmo potuti finire in zona gialla, ma non è successo".
Secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Regione Lazio, nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 583 nuovi casi positivi, trenta in meno rispetto al giorno prima. Buoni invece i numeri delle vaccinazioni nel Lazio: "Siamo al 73% dei cittadini vaccinati, e con le prenotazioni già fatte supereremo quota 80% entro fine agosto". Ma si parla già di una possibile terza dose di vaccino, in autunno, come richiamo per evitare brutte sorprese nel pieno dell'inverno. Una decisione ufficiale non c'è ancora, ma in caso di ufficialità, Alessio D'Amato ha già spiegato che "se la terza dose si farà e interesserà il totale della popolazione dai 12 anni in su, potenzieremo il sistema degli hub vaccinali, aprendone anche nelle stazioni della metropolitana, da Termini a Rebibbia, passando per Tiburnina, Anagnina.. se invece sarà limitata ai fragili e agli anziani", ha spiegato ancora D'Amato, "allora possiamo pensare ad una semplice rivisitazione. Ma a quel punto saranno importanti medici di famiglia, pediatri e farmacia, oltre ad incentivi: agli over 50 per esempio offriremo gratuitamente lo screening oncologico del colon e del retto con un esame delle feci".