D’Amato attacca Michetti candidato ni vax: “Roma merita un sindaco senza incertezze su vaccini”
"Roma merita un sindaco senza incertezze sui vaccini e green pass". È l'attacco velato dell'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato al candidato del centrodestra Enrico Michetti, al ballottaggio contro il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri previsto il 17 e 18 ottobre. D'Amato non lo nomina esplicitamente, ma si riferisce a lui quando parla del fatto che il nuovo sindaco della Capitale per lui debba avere una posizione ferma e chiara sugli "strumenti per difendere la salute e garantire la ripresa di una vita normale". Una posizione ambigua quella mostrata in più riprese dal candidato di centrodestra, il quale ha dichiarato che non farà appelli a vaccinarsi perché "decidono i medici". "Roma è tra le metropoli europee ad aver conosciuto per prima la tragedia del Covid e oggi ad avere la maggior copertura vaccinale – spiega D'Amato – Un risultato reso possibile grazie a uno sforzo eccezionale da parte del Sistema sanitario e da un messaggio che è stato compreso e condiviso dai cittadini romani". L'assessore poi ha rinnovato l'appello: "Vacciniamoci tutti e torniamo alla normalità".
Enrico Michetti su vaccini e green pass
Enrico Michetti in diverse occasioni ha mostrato scetticismo nei confronti del vaccinazione contro il Covid-19. Ospite della trasmissione ‘L'Aria che Tira' in onda su LA7, lo scorso agosto ha ribadito che si è vaccinato, ma che rispetta l'opinione di chi non intende farlo. "In questi provvedimenti va bilanciato il diritto al lavoro e il diritto alla salute. Ho rispetto per il governo, per le istituzioni, hanno una cabina di regia e se prevedono ci sia rischio alto lo rispetto, ma rispetto anche chi la pensa in maniera diversa e non si vaccina – spiega Michetti – Esiste anche la possibilità di obbligo al vaccino. Se rischio alto, il governo si assuma la responsabilità di annoverarlo tra quelli obbligatori". Inoltre ha chiarito non vuole fare alcun appello alle persone per spingerle a vaccinarsi": Io sono un giurista. Invitare qualcuno a somministrazione di un farmaco di cui non conosco nulla è superficiale. Posso solo dare mio esempio, mi sono vaccinato due volte e ho green pass".