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Dal 4 dicembre negozi di Roma aperti fino alle 21 per shopping di Natale: le regole nel nuovo dpcm

Come stabilito nel nuovo dpcm firmato il 3 dicembre dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i negozi potranno rimanere aperti in tutta Italia, e quindi anche a Roma e nel Lazio, fino alle 21. Questo ha due obiettivi: aiutare i commercianti in crisi, ma anche evitare, spalmando l’orario degli acquisti, gli assembramenti nelle vie dello shopping come quelli fotografati negli scorsi fine settimana a via del Corso.
A cura di Enrico Tata
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In tutta Italia e quindi anche a Roma e nel Lazio dal 4 dicembre al 6 gennaio, giorno della Befana, i negozi potranno restare aperti fino alle ore 21, un'ora prima dell'inizio del coprifuoco, che rimarrà dalle ore 22 alle 5. Tuttavia resterà in vigore la regola, valida dal 4 dicembre al 15 gennaio, che i grandi centri commerciali dovranno rimanere chiusi nei giorni festivi e prefestivi. All'interno di questi ultimi potranno rimanere aperti solo negozi di alimentari (quindi i supermercati), farmacie, parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai. Fino al 31 dicembre, inoltre, sarà in vigore l'"extra cashback di Natale": chi pagherà con carta di credito, potrà avere un rimborso del 10 per cento fino a 150 euro.

Le nuove regole per i negozi di Roma

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, aveva pensato, proprio per aiutare i commercianti in crisi, di firmare un'ordinanza che prevedesse la possibilità di tenere aperti i negozi anche in serata, ma a questo punto, vista la decisione del governo che riguarderà tutta Italia, non sarà più necessario un atto solo ‘romano'. In teoria la prima cittadina potrebbe ritoccare in questo senso gli orari di apertura di alcuni negozi, ancora regolamentati a scaglioni per tentare di evitare ‘l'ora di punta' e di conseguenza affollamenti e assembramenti sui mezzi pubblici. L'obiettivo delle nuove regole sugli orari di chiusura varate da Conte servirà da un lato ad aiutare i negozianti in crisi, ma dall'altro anche ad evitare assembramenti cercando di ‘spalmare' le compere lungo tutto l'arco della giornata e anche in serata per scongiurare scene come quelle viste negli scorsi fine settimana in via del Corso a Roma. Per permettere acquisti sicuri e senza assembramenti nei prossimi giorni il prefetto di Roma potrebbe approvare regole ancora più stringenti che riguarderanno le vie dello shopping: dalle chiusure in tempo reale disposte dalla polizia locale in caso di affollamento si potrebbe passare a veri e propri ingressi contingentati nelle strade più affollate, da via del Corso alle vie del quartiere Prati.

Vaia (Spallanzani) aveva proposto: "Apriamo i negozi H24"

Una proposta ancora più radicale sull'orario di chiusura dei negozi prevedeva la possibilità di tenere aperti i negozi tutto il giorno e tutta la notte. Secondo il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, Francesco Vaia,  "i sovraffollamenti che si stanno determinando nei centri delle città per lo shopping ci devono far riflettere, senza immaginare di avere la soluzione in tasca. Certo, chiudere tutto è una opzione che risolve, seppur provvisoriamente, il problema. Chiudiamo i centri dello shopping e così cancelliamo ab origine. Ma se invece provassimo ad aprire sulle 24 ore e tutti i giorni? Potrebbe essere una opportunità per spalmare gli accessi? Certo ci sarebbe bisogno della grande collaborazione dei cittadini. Più difficile, ma anche più sfidante, soprattutto in presenza di immagini inequivoche che mostrano tanto affollamento".

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