video suggerito
video suggerito

Da Mafia Capitale alla ristorazione, Salvatore Buzzi apre un pub: “E i pm pagano doppio”

Salvatore Buzzi apre un pub a Tor Vergata: l’imprenditore e imputato nell’inchiesta Mafia Capitale, condannato a marzo a 12 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione (per i quali ha fatto ricorso in Cassazione), domani inaugurerà un pub dove i nomi di panini e piatti sono ispirati alla mala, sia reale sia delle fiction. “Qua pagano tutti, i pm pagano doppio e i giudici il triplo”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
360 CONDIVISIONI
Immagine

Salvatore Buzzi, imprenditore e imputato nel processo di Mafia Capitale, apre un pub a Tor Vergata: il Buzzi's Burger. Le battute, sui social, si sono sprecate: da "Mangia Capitale" a "Manzo Criminale", la notizia ha destato molta curiosità anche al di fuori di chi si occupa di cronaca giudiziaria. E i nomi scelti per i panini lasciano già intendere una vena quasi parodistica alla vicenda. I panini "Gomorra", "Suburra", "Mondo di Mezzo" e "Agro Pontino", l'hot dog "Er Terribile", e così via.

L'apertura è prevista per domani: "In questo locale pagano tutti: amici, parenti e conoscenti", ha spiegato lo stesso Salvatore Buzzi ad ADNKronos, "mentre i pubblici ministeri pagano doppio e i giudici triplo. Hanno invece diritto allo sconto gli ex soci e i dipendenti del gruppo 29 giugno". Buzzi, che aveva annunciato il ricorso in Cassazione per la pena inflittagli in Appello per il processo Mafia Capitale, si prepara a domani, giorno dell'inaugurazione. Tra i panini ci sono anche il "Libanese", soprannome di Franco Giuseppucci ex capo della Banda della Magliana, il "Freddo", il "dandy", "Er Bufalo". Ed ancora: "Er Secco", panino vegano e le insalate "Scrocchiazzeppi" (protagonista di Romanzo Criminale) e "Genny" (protagonista invece di Gomorra). Insomma, per Buzzi sembra aprirsi una nuova "strada", nel mondo della ristorazione. In attesa di vedere il riscontro che avrà il locale e le eventuali polemiche per la scelta di questi nomi sicuramente provocatori, per Buzzi c'è da attendere anche il ricorso in Cassazione per la pena di  12 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione inflittagli lo scorso marzo 2021.

360 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views