Crollo a Montefiascone, i parenti di Paolino del ristorante Miralago chiedono il dissequestro
Hanno chiesto il dissequestro del ristorante Miralago per poter continuare i lavori di messa in sicurezza dello stabile: l'istanza è stata presentata dai familiari di Paolino Morincasa, il proprietario del locale, che lo scorso 18 giugno è morto sotto al crollo di un terrapieno che ha investito la struttura.
A meno di un mese dallo schianto, avvenuto a Montefiascone, nel viterbese, l'avvocato che difende la famiglia Morincasa, la vedova dell'uomo e i suoi due figli, ha presentato l'istanza alla pubblico ministero che, per accelerare i tempi, nel frattempo, ha già disposto la desecretazione degli atti e la condivisione di tutta la documentazione acquisita, come riporta la testata TusciaWeb.
Le indagini in corso
Per il crollo, avvenuto lo scorso 18 giugno, sono stati iscritti nel registro degli indagati tre tecnici dei lavori: un geometra, un ingegnere e il titolare della ditta che stava effettuando i lavori. Le accuse contestate sono quelle di lesioni colpose, disastro colposo e omicidio colposo. Il sequestro dell'area è stato disposto il giorno immediatamente successivo al crollo. L'ipotesi, fin dal primo momento, è che possano essere stati fatti degli errori durante le operazioni di consolidamento del costone che sovrastava il locale.
Il crollo sul ristorante Miralago: morto il titolare Paolino Morincasa
Il crollo è avvenuto lo scorso 18 giugno, nella tarda mattinata di domenica. Nel ristorante, noto nella zona per la splendida vista, si trovavano il proprietario, Paolino Morincasa e il cuoco. Il titolare settantaduenne è morto sul colpo, estratto senza vita dalle macerie. Il cuoco, invece, è riuscito a scappare. Quando il terrapieno ha schiacciato la struttura, il locale era ancora chiuso: sarebbe potuta essere una strage.
