Crolla ascensore a Termini, grave operaio di 20 anni: “Vertebra fratturata, quadro complesso”
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È stato sottoposto a tac e ora dovrà fare una risonanza magnetica il giovane di vent'anni che oggi è precipitato nell'ascensore della stazione Termini di Romacon un carrello elettrico. L'operaio, lì con una ditta, è caduto per due piani, ferendosi gravemente. Ha riportato la frattura di una vertebra, per la quale dovrà essere operato, più varie fratture, tra cui omero e femore. Il quadro, fanno sapere dall'ospedale, è complesso, e la prognosi è riservata.
"Ci serviva un martello, ed è andato lui a prenderlo – spiegano a Fanpage.it i colleghi dell'uomo – Guidava il carrello, è una macchina fatta appositamente per entrare nell'ascensore. Non sappiamo che è successo, se ha avuto un malore, se non ha trovato l'impianto al piano: quello che possiamo dire è che è un gran lavoratore, un ragazzo intelligente e con la testa sulle spalle, che sciocchezze non ne fa".
La famiglia del giovane, recuperato dai Vigili del Fuoco, intubato, e portato in gravi condizioni al Policlinico Umberto I, è arrivata da Acerra. Tutti, familiari, amici e colleghi, si sono riuniti davanti l'ospedale, aspettando di avere sue notizie. Sono preoccupati e scioccati per l'accaduto, non se lo riescono a spiegare:
Cosa sia successo, al momento è ancora oggetto di indagine. Secondo le prime informazioni il ragazzo è precipitato dal piano 0 al piano -2 della stazione Termini, rimanendo gravemente ferito. L'incidente è avvenuto poco dopo le 13 di oggi, giovedì 20 febbraio. Sembra, ma il condizionale è d'obbligo, che il ragazzo non si sentisse bene da qualche ora, e abbia riferito ai colleghi di avere un po' di mal di testa. Per quanto riguarda le indagini delle forze dell'ordine è da capire, e questo è in fase di accertamento, se la cabina non era al piano o se il crollo è avvenuto per altri motivi.
Sul posto sono arrivati immediatamente per i soccorsi al giovane i Vigili del Fuoco, gli agenti della Polfer e gli operatori sanitari del 118. Dopo aver recuperato il 20enne lo hanno intubato e portato a sirene spiegate al Policlinico Umberto I, dove è attualmente ricoverato. Le due condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Ha collaborato Simona Berterame