Crazy Pizza in via Veneto, Flavio Briatore dopo la multa per i fiori: “Però i rifiuti vi vanno bene”
A qualche giorno dalla notizia della multa per la composizione di fiori abusiva sui muri del Crazy Pizza in via Veneto, è arrivata la risposta di Flavio Briatore. Senza remore l'imprenditore ha pubblicato un video sui social in cui non prova neanche a nascondere tutto il suo disappunto. "Una volta i fiori erano simbolo di eleganza, di bellezza. Per il Comune di Roma, invece, sono segno di degrado. Evidentemente loro ritengono che la spazzatura a Roma la si incontra ovunque: quella è diventata segno di eleganza e bellezza", sentenzia indossando cappellino e occhiali da sole davanti alla videocamera. Poi attacca direttamente il I Municipio, che ha fatto scattare la multa. "Però vanno bene le bancarelle abusive, va bene la camorra, va bene la ‘ndrangheta, va bene tutto: dovevamo far tornare ad essere Via Veneto quello che era, ma non si può fare niente".
L'attacco di Briatore al Comune di Roma
"I fiori sono la nostra immagine, noi li abbiamo dappertutto, sono il nostro simbolo. Ma a Roma non van bene. A via Veneto non vanno bene – continua – C'è un gruppo di odiatori sociali e questa specie di ragazzo, assessore. Non so cosa sia. Non faccio il nome perché il suo obiettivo era quello di venire contro Briatore. Insomma, lui è un odiatore sociale".
Il noto imprenditore sembra aver preso sul personale il provvedimento del Comune di Roma. Secondo l'assessore al Commercio del I Municipio Jacopo Scatà (è forse a lui che si riferiva Briatore nel video, ndr) le decorazioni floreali appese sui muri esterni del locale sono abusive, perché non conformi alle prescrizioni sugli edifici storici, come quelli che percorrono via Veneto.
Divieti per via Veneto
Quello delle decorazioni floreali non sarebbe l'unico divieto per via Veneto: "Dovevamo farla tornare ad essere quello che era – aggiunge Briatore – Ma le luci non le puoi mettere, gli ombrelloni non li puoi mettere, le sedie non li puoi mettere. Non so perché votiate questa gente, quando dovreste mandarla via a calci nel sedere perché è gente che non serva a nulla", dice prima che il video si interrompa bruscamente.