Covid, lutto all’ospedale di Latina: l’infermiera Lorella Molinari è morta a 55 anni
Lorella Molinari non ce l'ha fatta. L'infermiera di 55 anni dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina è morta dopo venti giorni di ricovero in terapia intensiva dopo essersi ammalata di coronavirus. A niente purtroppo è servito anche il trasferimento al Policlinico Umberto I di Roma dove era intubata: il Covid ha aggredito in maniera molto grave i suoi polmoni, che alla fine non ce l'hanno più fatta. L'infermiera era risultata positiva circa 40 giorni fa, un decorso rapido e violento che ha portato infine al decesso. Una situazione clinica che è andata costantemente peggiorando nonostante le cure.
La donna lascia il marito Roberto Masala, medico in geriatria sempre al Goretti di Latina, e i due figli. La morte dell'infermiera, che dopo tanti anni in ospedale era stata trasferita al poliambulatorio di Largo Celli, dove si svolgono le analisi cliniche, lascia un profondo vuoto tra i colleghi e gli amici che stanno manifestando il loro cordoglio con decine di attestati di stima e di affetto.
"Brillante, elegante e sempre sorridente,Come luce di stella in un buio squarcio di cielo. Ciao Lorella..", è uno dei tanti ricordi dei colleghi. Da quanto si apprende anche il marito dell'infermiera è risultato nelle scorse settimane positivo al coronavirus ma le sue condizioni non sono gravi.
Ieri nel Lazio si sono registrati 45 decessi di pazienti positivi al coronavirus, una delle giornate più drammatiche per la nostra regione. Dall'inizio della pandemia i morti di Covid 19 nel Lazio sono stati 4060. Una conta drammatica e quotidiana che vede tra le vittime della malattia anche tanti operatori sanitari.