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Covid 19

Covid Lazio, l’annuncio: “Se oggi non arrivano dosi AstraZeneca, dovremo sospendere vaccinazioni”

Così l’assessore D’Amato: “Se nelle prossime 24 ore non arrivano i 122 mila vaccini di Astrazeneca previsti, siamo costretti nostro malgrado a sospendere le vaccinazioni. Mi auguro che tale sospensione venga scongiurata. Abbiamo messo in esercizio una macchina imponente che non deve fermarsi. Servono i vaccini”.
A cura di Enrico Tata
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L'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, ha annunciato una possibile sospensione delle vaccinazioni con dosi AstraZeneca. Questo perché le dosi previste non sono ancora arrivate. "Se nelle prossime 24 ore non arrivano i 122 mila vaccini di Astrazeneca previsti siamo costretti nostro malgrado a sospendere le vaccinazioni. Mi auguro che tale sospensione venga scongiurata. Abbiamo messo in esercizio una macchina imponente che non deve fermarsi. Abbiamo un milione di prenotazioni da qui a maggio. Servono i vaccini", ha dichiarato l'assessore.

Questa mattina il presidente Zingaretti ha dichiarato: "Siamo pronti per triplicare le somministrazioni, ma il problema è il richiamo. Bisogna stare attenti per la seconda dose. E' vero che bisogna correre ma solo se ci sono i vaccini, perché salire sopra il 90 per cento comporta il grande rischio di rimanere con i magazzini scoperti. Se non arrivano i vaccini, il rischio è che le dosi basteranno per pochi giorni".

AstraZeneca in ritardo con le consegne

Ad oggi in Italia sono state consegnate 2.752.400 dosi del vaccino AstraZeneca. Ne sarebbero dovute arrivare, da previsioni, 5,3 milioni in tutto il primo trimestre del 2021. Nel secondo trimestre, che inizia oggi, è prevista la consegna di oltre 10 milioni di dosi. In totale nel secondo trimestre dovrebbero arrivare oltre 45 milioni di dosi dei vaccini Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson. Proprio questo vaccino, l'ultimo approvato dall'Ema, rappresenterà una novità, perché è facile da conservare e non ha bisogno di richiamo ed è pertanto monodose. Le prime consegne verranno effettuate tra il 15 e il 20 aprile e nei prossimi tre mesi dovrebbero arrivare nel nostro Paese oltre 7 milioni di dosi. Il Lazio ha deciso di distribuirlo nelle farmacie della Regione e presso gli studi dei medici di famiglia. Le prime somministrazioni riguarderanno la fascia d'età 55-60 anni. Non sono incluse nel conteggio delle dosi, quelle del vaccino tedesco Curevac, che ancora non è stato approvato dall'Ema. In teoria dovrebbero arrivare 7 milioni di dosi di questo vaccino, ma tutto dipenderà da quando verrà approvato dagli enti preposti.

Il sottosegretario Mulè: "Stasera arrivano 1,3 milioni di dosi"

"Ieri sera sono arrivate 501.600 dosi di Moderna. Entro stasera arrivano 1,3 milioni di dosi di AstraZeneca che già domani sera saranno spedite", ha dichiarato in diretta ad Agora, la trasmissione di Rai Tre, Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa e parlamentare di Forza Italia.

D'Amato: "Saranno distribuite sabato, forse costretti a sospendere"

L'arrivo delle dosi del vaccino AstraZeneca, ha dichiarato D'Amato, "non sarà domani, ma sabato e questo mi preoccupa un po'. Non dipende da Figliuolo ma dalle case farmaceutiche. Stiamo facendo i conteggi, vorremmo non sospendere ma temo che saremo costretti. In queste ore si sta procedendo per vedere le dosi che abbiamo in frigorifero".

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