Covid Lazio, come prenotare la terza dose per Over 60: vaccino Pfizer anche in farmacia
Da oggi, lunedì 11 ottobre 2021, è possibile prenotare nel Lazio la terza dose di vaccino anti Covid per le persone che hanno compiuto almeno 60 anni. C'è anche un'altra novità: sempre da oggi sarà possibile effettuare il vaccino Pfizer anche nelle farmacie del Lazio che hanno aderito alla vaccinazione. Attualmente nella regione della Capitale è già stato vaccinato con doppia dose il 90 per cento degli over 18 e l'83 per cento degli over 12. Sono state complessivamente somministrate 8,4 milioni di dosi di vaccino.
Come prenotare la terza dose per Over 60
Da oggi anche i cittadini over 60 del Lazio potranno prenotare la terza dose di vaccino, a patto che siano già trascorsi 180 giorni (cioè 6 mesi) dalla seconda dose. Significa che devono aver fatto la seconda dose prima del 13 aprile 2021 (chiaramente domani sarà prima del 14 aprile, dopodomani prima del 15 aprile e così via). Per fissare l'appuntamento occorre andare sul sito PrenotaVaccinoCovid della Regione Lazio, inserire il numero della tessera sanitaria e scegliere il centro vaccinale preferito o la farmacia vicino casa. La terza dose può essere fatta anche dal proprio medico di famiglia contattandolo direttamente.
Vaccino Pfizer a disposizione anche in farmacia
L'altra novità da oggi è che nelle farmacie aderenti alla campagna vaccinale sarà possibile trovare anche il vaccino Pfizer. La terza dose, la cosiddetta ‘dose booster', sarà somministrata anche agli operatori sanitari, ma si partirà con gli over 60 ad alto rischio di esposizione e con comorbidità. Inoltre è iniziata la somministrazione di vaccino Covid a domicilio per tutti coloro che hanno già fatto in casa le precedenti dosi.
Speranza: "Valuteremo somministrazione terza dose per under 60"
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato che la terza dose deve essere somministrata prima di tutto alle persone con più di 80 anni, poi a quelle con più di 60 anni, alle persone con gravi fragilità di ogni età e al personale sanitario. "Le categorie che abbiamo indicato sono molte e tante di queste persone non hanno completato il ciclo di vaccinazione primario da più di sei mesi fa. Quindi non saranno tutti vaccinati nuovamente subito. In questo momento l'indicazione del ministero della Salute riguarda le persone sopra i 60 anni. Nei mesi necessari per vaccinare le fasce sopra indicate, verificheremo ulteriormente i dati che arriveranno, per valutare la somministrazione anche per le persone sotto i 60 anni. Come sempre ci affideremo dall'evidenza scientifica e a quello che accade negli altri Paesi", le parole del ministro.