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Covid 19

Covid Lazio, bollettino 21 novembre: 2658 nuovi casi e 37 morti, 1574 contagi a Roma

Nelle ultime 24 ore sono 2658 i nuovi casi di coronavirus registrati dalla Regione Lazio. 37 sono le persone decedute a causa delle complicazioni derivanti dal Covid, mentre 491 sono i guariti. Sono stati processati 30mila tamponi, e il rapporto tra questi e positivi è sceso al di sotto del 9%.
A cura di Natascia Grbic
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I nuovi contagi da coronavirus diagnosticati nel Lazio sabato 21 novembre 2020 sono 2658 (ieri erano stati 2667, 9 in più). Nelle ultime 24 ore la Regione Lazio ha comunicato 37 decessi, 4 in meno rispetto a ieri, quando ne erano stati comunicati 41. I guariti sono 491. Sono stati processati intorno ai 30mila tamponi, 3159 in più rispetto a ieri. A Roma città i nuovi positivi sono 1574, mentre nelle province si registrano 645 nuovi contagi e 10 morti con Covid. Il rapporto tra positivi e tampone scende al di sotto del 9%, diminuiscono sia i decessi che i positivi.

I dati sui ricoveri per Covid nella Regione Lazio

Nel Lazio aumentano i ricoveri e rimangono stabili i numeri dei pazienti in terapia intensiva. I pazienti Covid-19 positivi con sintomi attualmente ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali della rete del Lazio sono 3257 (ieri erano 3202, quindi 55 in meno). Quelli ricoverati in terapia intensiva sono 337, lo stesso numero di ieri. In isolamento domiciliare ci sono 76282 persone. In totale i positivi nel Lazio sono 79876. Complessivamente, ricordiamo, la rete Covid del Lazio può contare su circa 5300 posti letto, di cui circa 900 di terapia intensiva.

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I contagi di coronavirus nel Lazio Asl per Asl

Asl Roma 1: 603 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Venti sono ricoveri. Si registrano otto decessi di 63, 63, 64, 66, 80, 81, 81 e 83 anni con patologie.

Asl Roma 2: 713 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Trecentouno sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano sei decessi di 67, 73, 76, 79, 80 e 88 anni con patologie.

Asl Roma 3: 258 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 47, 54, 65, 72 e 81 anni con patologie.

Asl Roma 4: 45 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.

Asl Roma 5: 158 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 64 e 75 anni con patologie.

Asl Roma 6: 236 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 73, 77, 80, 83, 86 e 87 anni con patologie.

Asl di Latina: 260 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 72 anni con patologie.

Asl di Frosinone: 226 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 65, 73 e 87 anni con patologie.

Asl di Viterbo: 73 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 79, 83, 85 e anni con patologie.

Asl di Rieti: 86 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 74, 90 e 92 anni con patologie.

Bollettino Spallanzani 21 novembre

Il bollettino medico dell'ospedale Lazzaro Spallanzani di sabato 21 novembre registra 241 pazienti positivi ricoverati, tra cui 41, più gravi, che necessitano di supporto respiratorio, si trovano nel reparto di terapia intensiva. L'Inmi comunica che da inizio emergenza ad oggi sono 1263 le persone dimesse dal centro Covid, perché asintomatiche o con sintomi lievi della malattia, con condizioni di salute tali da non necessitare ricovero ospedaliero. Alcune hanno fatto ritorno presso la propria abitazione per l'isolamento domiciliare fino a tamponi negativi, mentre altri sono stati trasferiti presso strutture del territorio, dove sono rimaste fino alla completa guarigione.

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