Costrette ad ubriacarsi a una festa e stuprate: tre giovani accusati di violenza sessuale
Otto e sei anni e otto mesi di reclusione è la richiesta avanzata dal pubblico ministero nei confronti di due ragazzi maggiorenni, accusati insieme ad un minorenne di violenza sessuale di gruppo su una sedicenne, con l'aggravante appunto della minore età della vittima. I fatti risalirebbero alla fine di novembre 2020 e sarebbero accaduti in un Bed&Breakfast in zona Trastevere a Roma. All'interno di una camera si sarebbe consumata la violenza, durante una festa durante la quale i tre avrebbero spinto la giovane a bere per stordirla con l'alcol e poi abusarne. Questa come riporta Il Corriere della Sera questa è la richiesta avanzata al giudice dal pm Luigi fede. L'imputato minorenne sarà invece giudicato dal Tribunale dei Minori.
Uno degli imputati accuasato di una seconda violenza
Uno dei due maggiorenni, inoltre, quello per il quale il pubblico ministero ha richiesto il riconoscimento di una condanna a otto anni di reclusione, è accusato anche di una seconda violenza sessuale, ritenuto presunto responsabile di aver violentato una studentessa ventenne, violenza che, secondo quanto ricostruito in sede d'indagine, si sarebbe verificata a distanza di tre mesi dalla prima, nella notte tra il 10 e l'11 febbraio 2021. Lo scenario questa volta sarebbe stato una festa tra giovani organizzata all'interno di un appartamento in zona Piazza Bologna a Roma. Entrambe le ragazze hanno preso coraggio e hanno sporto denuncia alle forze dell'ordine, così sono scattate le indagini coordinate dalla Procura di Roma. Gli imputati, assistiti dai propri avvocati difensori, hanno sempre ribadito la loro innocenza.