Cosparge l’ex di benzina e prova a darle fuoco: 40enne condannato a dieci anni di carcere
Un uomo è stato condannato a dieci anni di carcere per aver tentato di uccidere l'ex compagna. Il 40enne, arrivato con lei dall'Ucraina, aveva tentato di darle fuoco cospargendola di benzina. La donna si era salvata per miracolo, aiutata anche dai passanti che l'hanno vista correre in strada coperta di liquido infiammabile. Lui, Wolodmir Bmobisky, è stato arrestato subito dopo e portato in carcere con l'accusa di tentato omicidio. La pubblico ministero Claudia Alberti aveva chiesto per lui quattordici anni di carcere.
Tutto è cominciato nel 2022, quando i due si sono conosciuti in Polonia. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, inizialmente le cose andavano bene: Bmobisky aveva già all'epoca problemi con l'alcol, ma la cosa sembrava abbastanza sotto controllo, o comunque non aveva comportamenti violenti. Il suo atteggiamento è cominciato a cambiare appena arrivati in Italia, dove la donna lavorava come badante. Il 40enne si è fatto sempre più aggressivo: voleva controllare la compagna, dire addirittura come doveva tagliarsi i capelli. In un'occasione ha minacciato di seppellirla viva, e per farle vedere che non scherzava le ha mostrato una vanga, che aveva preso per minacciarla. Quando lei si è resa conto che le cose potevano andare solamente peggio, ha deciso di lasciarlo.
Nonostante la fine della relazione, Wolodmir Bmobisky ha continuato a perseguitarla. Fino a quando la sera del 23 maggio 2023 si è nascosto dietro un cespuglio a Casalotti, quartiere alla periferia di Roma, aspettando che la donna passasse per tornare a casa. Quando lei si è avvicinata lui è saltato fuori, gettandole addosso benzina. Lei fortunatamente si è salvata. Lui è stato arrestato e portato in carcere. Ora la condanna per tentato omicidio.