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Cosparge di benzina l’ex compagna e tenta di darle fuoco in strada: salvata da un automobilista

Non accettava la fine della relazione e ha tentato di uccidere l’ex compagna dandole fuoco per strada: salvata da un automobilista di passaggio. Arrestato un 39enne.
A cura di Beatrice Tominic
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Lo aveva lasciato quando, durante la convivenza, era stata costretta a subire maltrattamenti, ma lui non si era arreso alla fine della relazione. Così, il 24 maggio scorso, ha aggredito l'ex compagna, cospargendola di benzina, provando a darle fuoco con dei fiammiferi per bruciarla viva.

È successo a Selva Nera, nella periferia nord ovest della capitale, per strada. L'uomo, un trentanovenne di origine ucraina, si era appostato dietro ad una siepe, in attesa che passasse la donna, per aggredirla: è stato in quel momento che le ha gettato addosso il liquido infiammabile.

L'intervento del passante e della polizia

Proprio in quel momento, mentre l'uomo cercava di dare fuoco alla donna accendendo dei fiammiferi, un automobilista che stava transitando lungo la stessa strada si è accorto di ciò che stava accadendo e si è avvicinato per soccorre la donna. Nel frattempo l'ex compagno ha iniziato a fuggire a piedi. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi. In breve tempo sul posto sono arrivati gli agenti della IV sezione della Squadra Mobile, specializzata nel contrasto dei reati di violenza di genere.

Dopo aver ricostruito il tentato omicidio e i precedenti comportamenti di violenza fisica, psicologica e morale ai danni della donna, il Pubblico Ministero ha assunto la direzione delle indagini. Nei confronti del trentanovenne è stato disposto il fermo di indiziato di delitto, poi convalidato dall'Autorità Giudiziaria. Nel frattempo l'uomo era scappato verso sud: è stato rintracciato a Salerno.

Stalking nei confronti della compagna

Poco tempo dopo, il 6 giugno, la Squadra Mobile è intervenuta trasferendo in carcere un uomo italiano di 37 anni, gravemente indiziato del reato di atti persecutori e lesioni in danno della compagna. L'uomo ha aggredito più volte la compagna, sia fisicamente che verbalmente, minacciandola per evitare che chiudesse la relazione. L'ha aggredita sotto l'effetto di stupefacenti: dopo l'ultimo episodio, avvenuto per strada, la donna ha sporto denuncia. L'uomo, uscito lo scorso anno dal carcere per omicidio, è stato trasferito nuovamente in prigione.

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