Così rinasce e si trasforma Corviale: un centro polivalente, un incubatore e un palazzetto dello sport
Rinasce il quartiere di Corviale entro il 2026, nell'area sud-ovest di Roma, con un piano da circa 58 milioni di euro, finanziato dai fondi del Pnrr, che avrà un impatto sulla vita di 4500 persone, in una zona in cui ne vivono 16 mila. "Corviale fa i conti non solo con problemi legati alla sicurezza ma anche alla carenza di servizi e spazi culturali, verdi", spiega il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nell'evento di presentazione del Piano.
Gli obiettivi del Piano urbano Integrato riguardano la riqualificazione urbana, l'ottimizzazione energetica, il miglioramento della struttura e l'eliminazione delle barriere architettoniche. Saranno realizzati anche spazi dedicati allo sport e aumentate e valorizzate le aree verdi.
L'evento di presentazione
"L'avvio dei cantieri è motivo di grande soddisfazione: contribuisce a trasformare un altro pezzo di città, per rendere Roma più bella e sostenibile" afferma l'assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini nell'evento di presentazione. Anche l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi ha commentato l'ambizione del progetto: "L'obiettivo è migliorare la qualità degli spazi pubblici e del contesto ambientale e naturale con gli interventi di forestazione e di miglioramento della permeabilità del suolo".
L'assessore allo Sport Alessandro Onorato, si è invece soffermato sul nuovo Palazzetto dello Sport da 700 posti: "Il nuovo impianto in via Maroi potrà essere usato tra meno di due anni, l'inaugurazione sarà nella primavera del 2026. Il cantiere è gia operativo, entro settembre saranno completati gli interventi per il 30% dell'importo". Sulla storia del riscatto sociale di Corviale invece l'assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia ha ribadito come: "Finalmente si volta pagina grazie all'impegno, al lavoro e all'amore di tanti che si sono spesi negli anni per ridare dignità a questi luoghi".
Il programma del piano urbano per Corviale
L'investimento di 57,8 milioni di euro prevede nuovi servizi per il quartiere periferico della città di Roma:
- 12,9 milioni di euro per il Centro Polivalente Nicoletta Campanella e l'Incubatore Incipit;
- 5,3 milioni di euro per la Piazzetta delle Arti e dell'artigianato, Cavea e la testata Trancia H;
- 9,7 milioni di euro per il Palazzetto dello Sport di via Maroi e il parco sportivo;
- 9,3 milioni di euro per il Parco Est e il Parco Ovest;
- 20,5 milioni di euro per la trancia H e le sale condominiali
Gli interventi nel dettaglio
Il Centro Nicoletta Campanella sarà riqualificato per ospitare nuovi servizi. Al momento accoglie la Biblioteca Renato Nicolini, il Centro di formazione professionale, il Centro Orientamento Lavoro, il centro per l'impiego e la Banca del Tempo su una superficie di 3200 mq. L'incubatore d'impresa incipit sarà attuato in un immobile dismesso di circa 900mq. Al suo interno ci sarà uno spazio dedicato ad una start-up e un nuovo hub di coworking di 120mq.
La Piazzetta delle Arti e dell'Artigianato e la testata della Trancia H diventeranno un polo culturale aperto a tutti. Il Palazzetto dello sport in via Maroi sarà dedicato alle attività di basket, pallavolo, tennis ed altri sport indoor. Si creerà poi una connessione tra i Parchi Est e Ovest con due riserve naturali: la Tenuta dei Massimi e la Valle dei Casali.
Infine l'intervento che riguarda la Trancia H e le sale condominiali sarà interessato al recupero di 122 alloggi, mentre tre delle cinque ex sale condominiali saranno adibite come: Museo delle Memorie, una sala polivalente per attività ludico didattiche e una dedicata ad attività culturali.