Cosa sappiamo finora dell’esplosione della palazzina a Roma nel quartiere Monteverde

Intorno alle 9 di domenica 23 marzo, un'esplosione ha fatto crollare una palazzina di tre piani tra via Foa' e via Vitellia a Monteverde, davanti a uno degli ingressi di Villa Pamphili a Roma. Un turista scozzese di 54 anni, Grant Paterson, è l'unico ferito. Non è in pericolo di vita, ma ha riportato gravi ustioni su diverse zone del corpo e per questo è stato soccorso e trasportato in codice rosso al centro grandi ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio della Capitale. L'uomo era ospite di un bed&breakfast.
Le indagini sull'esplosione della palazzina a Roma e le ipotesi sulle cause
Le indagini sulla dinamica e sulle cause dell'esplosione che ha distrutto una palazzina in via Vitellia sono tuttora in corso. La procura di Roma ha ricevuto un'informativa sulle indagini condotte dai vigili del fuoco e dai carabinieri, ma per ora non c'è alcuna certezza su quanto avvenuto. E' ancora da chiarire, tra l'altro, se l'esplosione sia avvenuta al primo piano, dove c'era il b&b dove alloggiava il turista rimasto ferito, o in un'altra zona della palazzina.
L'ipotesi più plausibile, al momento, è che la deflagrazione sia stata causata da una fuga di gas e non è escluso che possa essere scoppiata una bombola. Ieri sul posto è arrivato anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: "E' stato uno scoppio molto forte, è crollata una palazzina ed è stato danneggiato anche il muro di Villa Pamphilj".
"Stiamo facendo i rilievi per valutare e accertare la regolarità, come al momento sembra, della struttura ricettiva. Per ragioni di sicurezza, ci sono delle evacuazioni delle palazzine e degli edifici che possono essere a rischio, e successivamente ci saranno tutti i rilievi", ha aggiunto il sindaco Gualtieri. Attualmente sono sei gli appartamenti evacuati. Nessuna delle famiglie allontanate dalle proprie abitazioni ha chiesto alla Protezione civile assistenza alloggiativa, almeno fino ad ora.
Roberto Saviano ha vissuto nella palazzina crollata in via Vitellia
Roberto Saviano ha vissuto fino a pochi giorni fa al civico 43 di via Vitellia. "Per tutte le persone che mi stanno scrivendo preoccupate: già da giorni non vivevo più al 43 di via Vitellia. Grazie per la premura. Spero che non ci siano morti e che la persona ferita possa rimettersi presto. Che strazio vedere in macerie un luogo dove ho amato vivere", ha scritto sui social lo scrittore.
A Fanpage.it ha confermato che viveva proprio nella palazzina esplosa a Monteverde e proprio nell'appartamento in cui alloggiava il turista ferito.
Il turista ferito nell'esplosione a Monteverde estratto vivo dalle macerie
Grant Paterson, 54 anni, turista scozzese, era arrivato a Roma lo scorso 17 marzo. Alloggiava nel bed&breakfast rimasto gravemente danneggiato in seguito all'esplosione che si è verificata nella palazzina di via Vitellia. Forse, la deflagrazione è avvenuta proprio all'interno di quell'appartamento, ma per il momento su questo non ci sono certezze.
Lo scozzese aveva pubblicato nei giorni scorsi diverse fotografie dei monumenti e delle bellezze di Roma. Al suo arrivo aveva scritto su Facebook una frase enigmatica, una battuta: "Questa dovrebbe essere una buona settimana se non vengo ucciso in qualche modo…Dato che sono solo, mi siederò in un posto diverso ogni giorno".
