video suggerito
video suggerito
Aggiornamenti sul caso Emanuela Orlandi

Cosa può fare la Commissione parlamentare di inchiesta su Emanuela Orlandi e Mirella Gregori

Quali sono gli obiettivi della Commissione bicamerale di inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori, la cui istituzione è stata approvata ieri in Senato.
A cura di Enrico Tata
24 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Parlamento ha approvato l'istituzione di una Commissione bicamerale di inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori. Dopo il voto della Camera dello scorso marzo, il 9 novembre il Senato ha dato il via libera definitivo. Orlandi è scomparsa a Roma il 22 giugno 1983, in circostanze mai chiarite, quando la ragazza aveva quindici anni. La scomparsa di Mirella Gregori è avvenuta a Roma il 7 maggio 1983, quando la ragazza aveva sedici anni. Si ritiene che le due vicende siano connesse, non solo perché si tratta di casi avvenuti a distanza di pochi giorni, ma anche perché sono emersi collegamenti dalle indagini giudiziari e dalle inchieste giornalistiche.

Negli scorsi mesi, per volontà di papa Francesco, anche il promotore di giustizia Vaticano, Alessandro Diddi, ha avviato un'indagine sul caso Emanuela Orlandi. 

Quali sono gli obiettivi e qual è la durata della Commissione bicamerale

La Commissione bicamerale d'inchiesta è stata istituita per tutta la durata della XIX legislatura e quindi (a meno di scioglimento anticipato delle Camere) fino al 2027. I suoi compiti sono quelli di:

  • ricostruire e analizzare in maniera puntuale la dinamica la dinamica della scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori;
  • verificare ed esaminare il materiale e i dati acquisiti attraverso le inchieste giudiziarie e le inchieste giornalistiche riguardanti la scomparsa delle due ragazze;
  • esaminare e verificare fatti, atti e condotte commissive oppure omissive che possano avere costituito ostacolo o ritardo o avere portato ad allontanarsi dalla ricostruzione veritiera dei fatti necessaria all'accertamento giurisdizionale delle responsabilità connesse agli eventi, anche promuovendo azioni presso Stati esteri, finalizzate ad ottenere documenti o altri elementi di prova in loro possesso che siano utili alla ricostruzione della vicenda;
  • verificare, mediante l'analisi degli atti processuali e del materiale investigativo raccolto negli anni, quali criticità e circostanze possano avere ostacolato il sistema giudiziario nell'accertamento dei fatti e delle responsabilità

Al termine dei lavori la Commissione è tenuta a presentare una relazione sui risultati dell'inchiesta.

Com'è composta la Commissione bicamerale

La Commissione è composta da 20 senatori e 20 deputati in proporzione dei componenti dei gruppi parlamentari. In ogni caso è assicurata la presenza di almeno un senatore e un deputato per ciascun gruppo.

L'ufficio di presidenza è composto dal presidente, da due vicepresidenti e da due segretari ed è eletto dai componenti della Commissione a scrutinio segreto. Se nessuno riporta la maggioranza assoluta dei voti nell'elezione del Presidente, si procede al ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti.

Che poteri ha la Commissione Orlandi

La Commissione bicamerale può procedere alle indagini con gli stessi poteri e gli stessi limiti dell'autorità giudiziaria. Tuttavia non può adottare provvedimenti restrittivi della libertà o che restringano la segretezza della corrispondenza. Se un testimone, un perito, un consulente tecnico regolarmente citato o convocato non compaiono nel luogo, giorno e ora stabiliti, il giudice può ordinarne l'accompagnamento coattivo o può condannarli al pagamento di una multa.

La Commissione può, nelle materie attinenti all'inchiesta, acquisire copie di atti e documenti relativi a procedimenti e inchieste in corso presso l'autorità giudiziaria, ma è vincolata a mantenere l'eventuale regime di segretezza degli atti coperti da segreto.

Per quanto riguarda le audizioni, è viene disposta la non opponibilità alla Commissione, limitatamente ai fatti oggetto di inchiesta, del segreto d'ufficio, professionale e bancario. Per il segreto di Stato trova applicazione la normativa dettata dalla legge 3 agosto 2007, n. 124.

Le sedute sono pubbliche (fermo restando la possibilità di disporre diversamente) e la commissione può avvalersi dell'opera di agenti e ufficiali di polizia giudiziaria e di tutte le collaborazioni ritenute necessarie.

24 CONDIVISIONI
283 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views