Cosa fare a Roma nel weekend: l’elenco dei musei e delle mostre gratis domenica 6 novembre
Nuovo mese, nuova domenica al museo. Anche in questo primo fine settimana di novembre i musei civici e i siti archeologici della capitale aprono le loro porte gratuitamente a visitatrici e visitatori in occasione della prima domenica del mese. Sarà possibile, inoltre, partecipare senza una spesa all'ingresso anche ad alcune delle mostre ospitate nei luoghi della cultura. Attenzione, però, non tutte le mostre rientrano nell'iniziativa.
A partire da questo fine settimana, inoltre, per ogni weekend fino al 18 dicembre, i Musei Civici accolgono famiglie con bambini e ragazzi per attività didattiche interattive del Lab For Family all'interno di quattro dei musei del sistema Musei Civici: il Casino Nobile e la Casina delle Civette dei Musei di Villa Torlonia, la Centrale Montemartini e il Museo Pietro Canonica.
I musei e i siti archeologici aperti gratuitamente
Molti dei musei e dei siti archeologici che si trovano nella capitale aderiscono all'iniziativa della prima domenica del mese: è questo l'appuntamento per il quale tutti questi luoghi di arte e cultura, vengono aperti al pubblico senza un prezzo di ingresso (e senza neppure essere in possesso della tessera MiC, cioè quella dei Musei in Comune).
- Musei Capitolini;
- Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali;
- Museo dell’Ara Pacis;
- Centrale Montemartini;
- Museo di Roma;
- Museo di Roma in Trastevere;
- Galleria d’Arte Moderna;
- Musei di Villa Torlonia;
- Museo Civico di Zoologia;
- Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco;
- Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese;
- Museo Napoleonico;
- Museo Pietro Canonica a Villa Borghese;
- Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina;
- Museo di Casal de’ Pazzi;
- Museo delle Mura;
- Serra Moresca di Villa Torlonia;
- Villa di Massenzio.
A questa lista si aggiungono anche il Circo Massimo e i Fori Imperiali, con ingresso dalla Colonna Traiana e i siti Super, cioè quelli con visita integrata delle aree archeologiche dei Fori Imperiali, del Foro Romano e del Palatino.
Le mostre in corso visitabili domenica 6 novembre ai Musei Capitolini
Come per ogni appuntamenti, è possibile visitare gratuitamente gli spazi espositivi dei Musei Capitolini che, oltre alle collezioni permanenti, ospitano sempre nuove mostre. In corso, durante questa prima domenica di novembre, il progetto espositivo multimediale de L’eredità di Cesare e la conquista del tempo, nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi di Palazzo dei Conservatori che ripercorre la storia di Roma dalle origini all'età imperiale. A Villa Caffarelli, invece, quella su Domiziano imperatore. Odio e amore, che presenta a visitatori e visitatrici, grazie all'esposizione di 100 opere provenienti da musei italiani e internazionali, l’ultimo imperatore della gens Flavia, con tutti contrasti che hanno contraddistinto lui e il suo impero.
Nelle sale del piano terra del Palazzo dei Conservatori, invece, con la mostra Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare sono rievocate le magistrature di età repubblica e la vita politica di quel periodo.
Conclude la carrellata di mostre aperte gratuitamente I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, ospitata nelle due sale di Palazzo Clementino: i visitatori e le visitatrici potranno studiare una selezione di oltre 660 marmi policromi di età imperiale provenienti dalla collezione capitolina e dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli.
Le altre mostre gratuite nei musei civici romani
Non soltanto Musei Capitolini: sono molti i siti archeologici e i luoghi di cultura che domenica 6 novembre aprono le loro porte gratuitamente ai cittadini e alle cittadine. Alla Centrale Montemartini, su via Ostiense, è ancora in corso la mostra Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline: sono proprio i tasselli che, combinati sapientemente, illustrano il contesto in cui sono stati rinvenuti.
Continua al Museo di Roma il progetto Quotidiana che, fino al 13 novembre, ospita la prima mostra dedicata a Francis Offman. Le mostre ospitate sono ideate e prodotte dalla Quadriennale per approfondire alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo. Sono previsti due diversi cicli: Paesaggio, mostra con testo critico che cambia ogni due mesi e Portfolio, nel quale 11 artisti under 35 compaiono in mostra una volta al mese con una sola opera.
Anche i Mercati di Traiano ospitano ancora la mostra 1932, l’elefante e il colle perduto sulla storia della Velia e le sue stratificazioni fino al 1932, con la riprogettazione urbanistica per realizzare la via dell'Impero, oggi via dei Fori Imperiali.
Anche nel pittoresco rione di Trastevere il Museo di Roma in Trastevere apre le sue porte a tre mostre fotografiche. La prima, corale, XIII PREMIO PHOTO IILA – “V.A.S.! Vida, Agua, Salud”, è realizzata da fotografe e fotografi latinoamericani under 35. La seconda GirovagArte. Fotografie di Samanta Sollima, presenta scatti realizzati dalla periferia al centro della città eterna: immortalate in 42 ritratti negli scenari più disparati della città, persone con disabilità. E, infine, Riccardo Venturi. Stati d’infanzia – Viaggio nel paese che cresce, i cui soggetti delle oltre 80 fotografie esposte sono bambini e adolescenti: al centro del progetto, che ha coinvolto decine di "cantieri educativi italiani", il tema delle disuguaglianze e delle marginalità, dell’esclusione sociale e della dispersione scolastica.
Appuntamento con Pier Pasolo Pasolini alla Galleria di Arte Moderna con la mostra Pasolini Pittore, che ne presenta le capacità pittoriche (attenzione, però, a non confondersi con quella ospitata al Palazzo delle Esposizioni che non aderisce all'iniziativa): nello stesso museo è ancora disponibile l’intervento site specific Sten Lex. Rinascita realizzato dalla coppia di artisti nel chiostro-giardino.
Altri appuntamenti con le mostre Matema(n)tica. La scienza si divulga anche così alla Casina delle Civette di Villa Torlonia (foto in alto) con i graffiti a 4 mani di Herman Normoid e Hectòr Ojeda e Cosmogonia, con le opere di Daniela Monaci e la poesia di Sonia Gentili trasformate in opere visive dal Collettivo “L’uomo che non guarda" al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese. Sotto i Raggi del Sole è, infine, un nuovo progetto espositivo sperimentale che affronta il rapporto fra uomo e natura: è visitabile alla Villa di Massenzio.
Tutte le mostre non gratuite visitabili domenica 6 novembre
Attenzione, non tutte le mostre aderiscono all'iniziativa della Domenica al Museo dei musei civici romani. Fra quelle che non permettono l'ingresso gratuito ci sono la mostra Roma Medievale, ospitata al Museo di Roma a Palazzo Braschi, la visita immersiva Circo Maximo Experience, al Circo Massimo e Lucio Dalla. Anche se il tempo passa, al Museo dell'Ara Pacis. L'ingresso, però, potrà essere gratuito per chiunque possieda la Mic Card. Non rientra nell'iniziativa neppure la mostra su Van Gogh ospitata a Palazzo Bonaparte: il museo, infatti, non è nella rete dei musei civici di Roma.