Cosa cambia per gli spostamenti nel Lazio da oggi, 21 dicembre, e quando serve l’autocertificazione

Da oggi, lunedì 21 dicembre, sono in vigore le regole che il governo ha deciso per le festività natalizie. Dalla mezzanotte, infatti, sono vietati gli spostamenti tra tutte le regioni, anche tra quelle inserite in ‘zona gialla' come il Lazio.
"Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse e da/per le Province autonome di Trento e Bolzano, anche per raggiungere le seconde case", si legge nel testo del decreto legge ‘Natale' emanato lo scorso 3 dicembre (e modificato la scorsa settimana per introdurre regole più dure nei giorni festivi e prefestivi).
Per gli italiani che trascorreranno il Natale all'estero per turismo tra il 21 dicembre e il 6 gennaio è previsto al rientro un periodo di quarantena. La quarantena è prevista anche per i turisti stranieri in arrivo in Italia nello stesso periodo. Inoltre, si legge ancora nel decreto del 3 dicembre, dovrà sottoporsi a quarantena chi entrerà in Italia dal 7 al 15 gennaio, avendo soggiornato o transitato in altri Paesi, per turismo, tra il 21 dicembre e il 6 gennaio.
In caso di violazione delle regole è prevista una multa da 400 a 1.000 euro.
Decreto Natale, il calendario degli spostamenti tra zona rossa e arancione
Esclusi gli spostamenti, il 21 dicembre, il 22 dicembre e il 23 dicembre, resteranno in vigore nel Lazio le regole della ‘zona gialla'. E cioè spostamenti consentiti in tutta la regione senza dover giustificare, negozi aperti fino alle 21 e bar e ristoranti aperti fino alle 18. Il 24 dicembre, il 25 dicembre, il 26 dicembre e domenica 27 dicembre, è prevista la ‘zona rossa', con lo stop a tutti gli spostamenti, compresi quelli all'interno dello stesso comune (qua le deroghe del governo per la cena della vigilia e il pranzo di Natale). Lunedì 28 dicembre, martedì 29 dicembre e mercoledì 30 dicembre entreranno in vigore le regole della zona arancione, e cioè spostamenti consentiti soltanto all'interno dello stesso comune (qua le altre deroghe), negozi aperti, ma bar e ristoranti aperti solo per l'asporto e il servizio a domicilio. Tornerà la zona rossa giovedì 31 dicembre, venerdì primo gennaio, sabato 2 gennaio e domenica 3 gennaio. Sarà ‘arancione' lunedì 4 gennaio e ‘rossi' saranno martedì 5 gennaio e mercoledì 6 gennaio.


Quando serve l'autocertificazione
Il governo specifica che saranno sempre consentiti (anche nelle ore notturne) "gli spostamenti per esigenze lavorative, necessità o per motivi di salute. Nei casi di necessità rientra anche la possibilità di prestare assistenza a persone non autosufficienti". Sarà sempre consentito, inoltre, "il rientro nel Comune in cui si ha la residenza, il domicilio o in cui si abita con continuità o periodicità. Ciò permetterà, ad esempio, il ricongiungimento di coppie che sono lontane per motivi di lavoro ma che convivono con una certa frequenza nella medesima abitazione". Questi i casi in cui serve presentare l'autocertificazione a un'eventuale posto di blocco. Ricordiamo, inoltre, che il coprifuoco resta per tutti i giorni dalle 22 alle 5, mentre nella notte di Capodanno sarà esteso fino alle 7.
Qua l'autocertificazione che bisogna scaricare per giustificare gli spostamenti (la certificazione è unica e quindi il modello sarà valido per tutti gli spostamenti durante le festività natalizie).
Qua le regole per gli spostamenti nelle seconde case.