Coronavirus Roma, bollettino Spallanzani: 53 ricoveri, 42 positivi e 3 in terapia intensiva
Sono cinquantatré i pazienti ricoverati presso l'Istituto di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani. Tra questi, quarantadue sono positivi al coronavirus, di cui tre, più gravi, si trovano ricoverati presso il reparto di terapia intensiva e necessitano di supporto respiratorio. Undici persone, sospettate di aver contratto il virus, sono state sottoposte ai test per la ricerca del Covid-19 e sono in attesa dei risultati degli esami. Questi i dati diramati nel bollettino medico dell'ospedale Lazzaro Spallanzani di oggi, martedì 18 agosto. Dall'Inmi si apprende che sono 598 i pazienti asintomatici o con sintomi lievi dimessi dal centro Covid da inizio epidemia, cifra aggiornata a stamattina, per i quali non è necessario il ricovero ospedaliero. Alcuni hanno fatto ritorno alle proprie abitazioni, dove resteranno fino a completa guarigione, rispettando il regime di isolamento domiciliare e comunque, fino a tamponi negativi. Altri, sono stati trasferiti a strutture del territorio adibite all'osservazione. Rispetto a ieri all'ospedale Spallanzani i ricoveri sono sei in meno (erano 59) e diminuisce anche il numero dei positivi, sette in meno (erano 49). Resta invece stabile la terapia intensiva, con tre pazienti più gravi, che necessitano di supporto respiratorio.
Il Lazio ieri la regione con più casi d'Italia
Ieri il Lazio ieri è stata la regione che ha registrato il più alto numero di casi di coronavirus nelle 24 ore precedenti, ben cinquantuno, un valore che ha superato quello della Lombardia con quarantatré contagi e il Veneto, dove sono stati quarantasei. Dei cinquantuno casi del Lazio la metà è d'importazione: sei casi sono di rientro dalla Sardegna con link epidemiologico a una festa a Porto Rotondo, 8 sono casi riferiti agli operatori della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore, Roma nord, 8 sono casi di rientro dalla Spagna, 3 dalla Croazia, 2 dall'Ucraina, 2 da Malta e un caso dalla Francia. Il numero dei positivi in aumento è da ricondurre, spiega la Regione, al numero di tamponi svolti. Solo ieri tra aeroporti e drive-in sono stati effettuati oltre mila test.