Coronavirus Roma, bollettino Spallanzani: 185 casi positivi, 26 pazienti in terapia intensiva
Lieve diminuzione per i positivi accertati, ma aumento delle terapie intensive. Nel bollettino odierno rilasciato dall'ospedale Lazzaro Spallanzani sono 185 i pazienti positivi al tampone per il coronavirus, uno in meno rispetto a ieri. Di contro sale il numero di pazienti che necessita della terapia intensiva, oggi 26, un incremento di tre unità rispetto a quanto segnalato 24 ore prima. Aumentano anche i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture: dall'inizio dell'epidemia a questa mattina sono in totale 862, undici in più rispetto a quanto segnalato dallo Spallanzani nel bollettino del 14 ottobre.
Aumentano i contagi tra medici e infermieri di Roma
Sarebbero almeno 20 i casi di positività al coronavirus tra i medici e gli infermieri della Capitale, dei quali una dozzina solo all'ospedale San Camillo. A renderlo noto Massimiliano De Luca, che chiede alla Regione Lazio di riattivare i percorsi differenziati all'interno delle strutture sanitarie e maggiori assunzioni: "I giovani non riescono a entrare e l'età media del personale sanitario è di circa 50 anni. Assunzioni ne sono state fatte, ma ne servono di più. È un'occasione per non tornare come prima", spiega il sindacalista.
Nell'ultimo bollettino 543 nuovi contagi di coronavirus nel Lazio
L'ultimo bollettino della Regione Lazio sull'emergenza sanitaria ha riportato 543 nuovi contagi da Covid-19 su tutto il territorio. Un dato in lieve diminuzione rispetto ai 579 segnalati il giorno precedente, ma che evidenzia una diffusione sempre più ampia del coronavirus nel Lazio. Nuovo record a Roma: 232 casi nelle ultime 24 ore, mai raggiunto in precedenza. Tra le provincie è stata l'Asl di Frosinone a segnalare il maggior incremento, con 63 nuovi contagi. "I prossimi giorni saranno particolarmente difficili", ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, commentando i dati emersi dall'ultimo bollettino e raccomandando ai cittadini di dimostrare rigore nei comportamenti rispettando tutte le norme anti contagio.