Possibili casi di Covid a liceo Einstein, studenti protestano: “Professori non sono in quarantena”
Gli studenti dell'Istituto di istruzione superiore Einstein-Bachelet hanno protestato questa mattina davanti i cancelli della struttura. I motivi sarebbero ricollegati a possibili casi di coronavirus all'interno delle mura scolastiche: sembra che una classe sia stata posta in quarantena, con un provvedimento limitato ai soli studenti ma non ai docenti che sono stati a contatto con i ragazzi. Secondo le linee guida diffuse dal Ministero della Salute, la regola in situazioni simili prevede che "il referente scolastico Covid-19 deve fornire al Dipartimento di Prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che vi sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi". Da qui la potenziale ragione che avrebbe dato il via alla manifestazione.
Stando a quanto appreso da Fanpage.it, la protesta si è conclusa la mattina stessa e la situazione davanti all'istituto è tornata alla normalità. L'Einstein-Bachelet ogni settimana organizza il calendario scolastico nel rispetto delle norme anti-Covid: nel periodo compreso tra lunedì 28 settembre e venerdì 2 ottobre è previsto che le classi prime entrino alle ore 8, con le lezioni che terminano alle 12, mentre gli studenti delle altre classi seguono un orario che va dalle 9 alle 13. L'istituto ha inoltre condotto un'indagine di siero-prevalenza a tutto il personale scolastico lo scorso 11 settembre, come riportato in una circolare disponibile sul sito ufficiale.
Sedici casi positivi al liceo Russell
A Roma sono già diverse le scuole che hanno segnalato casi di positività tra i propri studenti o il personale. Tra queste anche il liceo Bertand Russell, che ha comunicato sul proprio sito che al momento sono 16 le persone trovate positive, nello specifico "uno in una classe quarta e 2 in una classe quinta nella sede di via Tuscolana e 12 in una classe quarta nella sede di via La Spezia e un collaboratore scolastico in servizio presso la sede di via La Spezia". Il primo caso è stato notificato lo scorso 28 settembre: la scuola ha messo in quarantena la classe e i docenti, per poi procedere con i lavoro di sanificazione della struttura il pomeriggio stesso.