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Coprifuoco alle 23 a Roma, gestori di bar e ristoranti: “Passo avanti verso la normalità”

“Un passo avanti verso il ritorno alla normalità” è il commento della maggior parte dei gestori di bar e ristoranti intervistati da Fanpage.it al Pigneto, dopo lo spostamento del coprifuoco alle ore 23. C’è chi dice che non basta e che “bisogna abolirlo al più presto”. I cittadini hanno rispettato le regole.
A cura di Alessia Rabbai
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Un primo allentamento del coprifuoco fa tirare un sospiro di sollievo ai commercianti romani, gestori di bar, locali e ristoranti, che vedono nella misura del Governo di posticiparlo alle ore 23 da mercoledì 19 maggio, "un primo passo verso il ritorno alla normalità". Fanpage.it ha fatto un giro al Pigneto, una delle zone della movida romana anche studentesca, dove ogni sera prima della pandemia si incontravano centinaia di persone. Per strada non c'erano controlli, ma i cittadini si sono attenuti alle regole. La maggior parte dei commercianti intervistati si è dichiarata contenta al momento per lo spostamento del coprifuoco ad un'ora più avanti, vedendolo come un importante step per una graduale ripartenza in vista dell'estate, nella speranza che venga presto abolito.

"Non basta spostare il coprifuoco, serve abolirlo"

Restano difficoltà per chi vive soprattutto delle attività che ad oggi non sono ancora consentite: "Le condizioni continuano ad essere complicate per chi deve mandare avanti un'attività commerciale – ha spiegato la responsabile di un circolo Arci – una struttura come questa vive soprattutto di attività culturali e musicali". C'è chi tra i commercianti critica la scelta del Governo di posticipare il coprifuoco, chiedendo che venga abolito.

I romani hanno rispettato le regole

"Questa ora in più non basta, è sempre una limitazione della libertà – dice una cittadina – se torniamo a casa alle 10 o alle 11 non è un problema, rispettiamo il coprifuoco però è una limitazione e noi siamo stanchi". "Ci accontentiamo, comprendiamo che se è una cosa graduale si evita il via libera – spiega un'altra donna – se è una cosa fatta passo passo evitiamo sovraffollamenti".

Servizio di Daniele Napolitano

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