Convive per 3 mesi con il cadavere della compagna 80enne: “La amavo e non volevo separarmi da lei”
Un uomo di circa 65 anni ha convissuto per tre mesi con il cadavere della sua compagna, una donna di 80 anni. A scoprire la vicenda, nel corso della mattinata di oggi, venerdì 4 febbraio, i carabinieri della Compagnia di Trastevere che si sono recati nell'appartamento, in zona Porta Portese, per alcuni accertamenti. Il 65enne ha aperto la porta di casa e ha fatto entrare i militari in casa sua. Spostandosi in salotto, i carabinieri hanno scoperto il cadavere della donna posizionato sopra la divano. Il 65enne, oggi denunciato a piede libero per occultamento di cadavere, ha confessato ai carabinieri che lo hanno interrogato le ragioni che hanno portato a non comunicare la morte della sua compagna: "La amavo troppo, non volevo separarmi da lei."
Il ritrovamento del cadavere
Il cadavere della donna è stato ritrovato nella casa in cui viveva insieme al suo compagno di 65 anni alle 12.30 di questa mattina. Una volta entrati nell'appartamento, nella zona di Porta Portese a Roma, i carabinieri hanno immediatamente avvertito un odore molto forte prima di fare la macabra scoperta. Il cadavere della donna si trovava in salotto sul divano, come abbiamo già visto, ed era in uno stato avanzato di decomposizione: secondo i primi rilievi, infatti, l'80enne, di nazionalità francese, sarebbe morta almeno 3 mesi fa.
Oltre ai carabinieri, sono giunti nell'appartamento anche i colleghi del Nucleo Investigativo che hanno aperto le indagini per investigare sulle cause che l'hanno portata al decesso. Il cadavere è stato trasferito, poco dopo, all'ospedale Umberto I, distante dalla zona meno di una 30ina di minuti: nei prossimi giorni sul corpo sarà effettuata l'autopsia.