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Contro l’emergenza caldo Gualtieri s’inventa gli alberi per fare ombra alle fermate del bus

Per l’estate 2024 sono state individuate trenta aree idonee al posizionamento di alberi in vaso, in particolare in prossimità delle fermate dei mezzi di trasporto pubblico. Questo dovrebbe aiutare i cittadini a sopportare meglio il caldo estremo durante le attese per il bus.
A cura di Enrico Tata
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Per fronteggiare le ondate di calore e le alte temperature in arrivo a Roma, il Campidoglio ha varato un piano del verde di emergenza. Uno degli obiettivi previsti dall'assessorato all'Ambiente, dal Dipartimento Tutela Ambientale e dall'Ufficio Clima, è quello di posizionare degli alberi in vaso per creare zone d'ombra alle fermate dell'autobus. 

Per l'estate 2024 sono state individuate trenta aree idonee al posizionamento di alberi in vaso, in particolare in prossimità delle fermate dei mezzi di trasporto pubblico. Ha spiegato l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi: "Roma, come tutte le altre metropoli, deve affrontare le particolari sfide legate agli effetti del mutamento del clima: l'aumento delle temperature medie, l'incremento del rischio di fenomeni metereologici estremi, l'aumento delle isole di calore. In questo scenario di contesto, mentre procede il nostro lavoro di medio e lungo periodo per potenziare l'infrastruttura verde della città mediante la messa a dimora di nuove alberature stradali, grandi interventi di forestazione urbana, soprattutto nel quadrante est della città, e altri interventi di micro-forestazione diffusa, abbiamo ritenuto di dover intervenire nei tre mesi più caldi anche per mitigare le temperature e offrire ombra e riparo ai cittadini durante i tempi di attesa".

Per questo motivo, dal 18 giugno al 15 settembre saranno posizionati trenta alberi in diverse zone della città. Lo scorso anno, in via sperimentale, furono posizionate e curate le piante in vaso presso le fermate di Giardinetti, Piazza Sempione, Largo Argentina. Quest'anno, ha spiegato Alfonsi, "le zone di attesa protette aumentano sensibilmente di numero e arrivano a 19, per un totale di 30 alberi".

Diaco (M5s): "Anche quest'anno le piante si seccheranno tutte"

Secondo Daniele Diaco, consigliere capitolino del Movimento 5 Stelle, l'assessorato guidato da Alfonsi "si conferma in piena confusione e non ne azzecca più una". L'esperimento di posizionare gli alberi alle fermate dei bus in modo da fare ombra alle persone è fallito, "in quanto le piante piazzate lo scorso anno si sono tutte seccate e sono per giunta state usate come posacenere o cestini per i rifiuti. Ma lo schiaffo alla cittadinanza e alle casse capitoline non finisce qui. Ora il Campidoglio ci riprova: quest'anno saranno 30 le piazze e strade assolate dove verranno collocate delle piante in vaso. Prevediamo che sarà l'ennesimo esborso a fondo perduto per la città".

Per ogni albero, stima Diaco, il Campidoglio dovrebbe versare una cifra intorno ai mille euro, a seconda della grandezza del vaso e della circonferenza del tronco.

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