Contro borseggiatori e attentatori nasce la Polmetro: presidierà banchine e stazioni della metropolitana
Dopo settimane di polemiche, dopo le ronde e il susseguirsi di episodi di cronaca tra borseggiatori, risse tra bande rivali e passeggeri infuriati, ieri è intervenuto il Governo sul tema della sicurezza nelle stazioni della metropolitana delle grandi città, in particolare a Roma, ma anche Napoli e Milano. Il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha annunciato la nascita della Polmetro, una sezione della polizia di Stato il cui compito specifico sarà il presidio e il controllo delle banchine e delle stazioni.
Gli agenti coinvolti, già in organico, riceveranno un addestramento specifico e saranno chiamati a garanti la sicurezza dei passeggeri e a prevenire e reprimere fenomeni di criminalità, in particolare i reati predatori, ma anche a vigilare su possibili attentati. Si inizierà proprio della capitale, dove con l'anno giubilare alle porte sono attesi milioni di pellegrini e la sicurezza non potrà che essere una priorità, visto anche il quadro di tensioni internazionali.
La decisione è stata ratificata proprio nella giornata di ieri al termine di una riunione al Viminale a cui hanno partecipato anche i prefetti e i questori delle tre città coinvolte, e i sindaci. Al termine del vertice il ministro Piantredosi ha reso noto anche che aumenterà l'organico predisposto al controllo dei grandi centri commerciali. Dall’inizio del 2023 sono state assegnate complessivamente 3.857 unità a Roma, 1.653 a Milano e 1.314 a Napoli, mentre per quanto riguarda l’operazione “Stazioni sicure” che vede coinvolto personale dell'Esercito, sono stati inoltre incaricati della sicurezza 205 militari a Roma, 174 a Milano e 116 a Napoli.