Contestazione dei sanitari no vax all’assemblea dell’Ordine dei medici: insulti e spintoni
Insulti e qualche spintone all'assemblea dell'Ordine dei medici a Roma. Una cinquantina di sanitari contrari all'obbligo vaccinale hanno contestato duramente i colleghi urlando frasi come ‘vergogna' e ‘mafiosi'. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri per riportare la calma, mentre l'assemblea è stata rinviata. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha espresso la sua solidarietà al presidente dell'Ordine Antonio Magi, oltre a esprimere "gratitudine per il lavoro quotidiano svolto a tutela del diritto alla salute". Solidarietà è arrivata anche dall'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, che ha condannato quando avvenuto stamattina. "Ho espresso in una lunga telefonata al Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi la solidarietà del Sistema sanitario regionale per il vile attacco subito durante l’odierna Assemblea, peraltro tutti senza mascherina in un luogo al chiuso. L’Ordine di Roma sta applicando solamente la legge e chi si professa no-vax, utilizzando metodi violenti, tradisce il giuramento di Ippocrate. Per fortuna la stragrande maggioranza dei medici sta combattendo la pandemia rappresentando la parte migliore. Chiedo al Garante della Privacy di mettere rapidamente in condizione gli Ordini di accedere alle anagrafi vaccinali".
"Solidarietà al presidente Antonio Magi e a tutto il Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Medici di Roma.
Inaccettabile, e intollerabile nei tempi e nei modi, la protesta dei medici non vaccinati, che ha impedito il regolare svolgimento dell'annuale assemblea dell'Ordine". Lo ha dichiarato Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici. "Gli Ordini sono organi sussidiari dello Stato e hanno il dovere e l'obbligo di dare attuazione alle norme stabilite per legge. Fermi restando i risvolti disciplinari e giudiziari di alcuni comportamenti come quelli visti oggi, gli Ordini avvieranno immediatamente la procedura per rilevare i medici non vaccinati. Le sospensioni, con questa nuova norma che riporta in capo agli Ordini le responsabilità, arriveranno in pochi giorni".