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Condannato a 8 anni, travolse e uccise Alessia Sbal sul Raccordo con il suo tir

Alessia Sbal è stata investita e uccisa da un tir il 4 dicembre del 2022. Nell’ultima telefonata all’assistenza stradale le sue grida disperate: “Fermati, fermati, fermati mi sta venendo addosso”.
A cura di Enrico Tata
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Alessia Sbal
Alessia Sbal

È stato condannato a otto anni di carcere Flavio Focassati, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. L'autotrasportatore travolse e uccise con il suo tir Alessia Sbal sul Grande Raccordo Anulare di Roma il 4 dicembre del 2022. Per lui la procura aveva chiesto una condanna a sette anni e due mesi.

Alessia Sbal travolta e uccisa sul Raccordo, le telefonate shock

Alessia Sbal e Focassati stanno percorrendo il Raccordo, quando il tir urta l'automobile della ragazza. Quest'ultima è al telefono con un'amica: "Mi sta tagliando la strada, ma che fa? Mi è venuto addosso, devo attaccare". Chiude la telefonata e telefona al 112, almeno tre volte. La prima dura 23 secondi, la seconda un minuto e la terza volta è il centralino a richiamarla, ma lei non risponde.

La prima telefonata:

“Emergenza, pronto?”

“Emergenza mi ha preso un Tir in pieno, venite subito”

“Sei ferita, sei ferita?".

“Non sono ferita, ma lui sta qua”

"Calmati. Fammi sapere dove stai. Dimmi la via. Mi dica la via signora, tolga il viva voce. Parli con noi… Pronto…"

La linea cade, ma Alessia Sbal chiama nuovamente il 112:

“Pronto, signora non deve agganciare però. Se chiede l’intervento deve parlare con noi. Vuole l’intervento sì o no? Signora, ce la fa a parlare al telefono senza viva voce?”.

Lei passa il telefono all'autotrasportatore

“Pronto, la signora mi ha passato il telefono… ma io non so la signora mi ha passato il telefono… non so… sto sul Raccordo… la signora mi ha inchiodato davanti”.

"Il telefono è mio le do il numero di targa”, dice Alessia. Il camionista risale sul mezzo e prova ad andare via. "Se ne sta andando dicendo che io ho inchiodato".

E poi le urla di disperazione: "Fermati, fermati, fermati mi sta venendo addosso". La linea cade. Alessia Sbal viene travolta e schiacciata dal tir. Muore sul colpo. Alessia Sbal non risponde alla terza telefonata, quella che arriva dal call center.

La versione dell'autotrasportatore è sempre stata quella di non essersi accorto della presenza di Alessia e di averla investita per errore.

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