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Completamente ubriaco massacra di botte un 94enne: anziano in fin di vita, arrestato badante

Quando i carabinieri sono arrivati nell’abitazione di via Mengarini, hanno trovato l’uomo completamente ubriaco e l’anziano in condizioni disperate. Il badante è accusato di tentato omicidio.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo di trentuno anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Roma Porta Portese perché accusato di aver tentato di uccidere l'anziano che avrebbe dovuto accudire. L'uomo, un 94enne, è adesso ricoverato in ospedale al San Camillo in fin di vita. Si trova nel reparto di terapia intensiva, la prognosi è riservata. Il 31enne si trova adesso in carcere a Regina Coeli: il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo e disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Deve rispondere di tentato omicidio.

Ad accorgersi delle condizioni dell'anziano è stato il figlio, che lo ha trovato nella sua abitazione di via Mengarini in condizioni tremende, agonizzante sul letto con ferite gravissime in tutto il corpo. Immediatamente ha chiamato il 118 e i carabinieri, arrivati sul posto dopo pochi minuti. Il 94enne è stato portato d'urgenza al San Camillo con lesioni su tutto il corpo, frattura delle vertebre lombari, frattura delle costole, frattura del cranio e perforazione del polmone. Sottoposto a una delicata operazione è ancora gravissimo e in pericolo di vita.

I carabinieri sono andati nell'abitazione dell'anziano, dove hanno trovato il 31enne completamente ubriaco. L'uomo era stato assunto da qualche giorno come badante del 94enne, ma invece di occuparsi di lui lo ha picchiato violentemente, riducendolo in fin di vita. Date le sue condizioni e lo stato di estrema fragilità in cui versava, l'anziano non è riuscito né a difendersi né a chiedere aiuto, rimanendo completamente inerme e alla mercé del 31enne. Le indagini sono tuttora in corso per capire cosa abbia scatenato la rabbia del badante, nel frattempo l'uomo rimarrà in carcere a Regina Coeli.

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