Commissione Orlandi, parla Monsignor Miserachs: fu uno degli ultimi a vedere Emanuela prima della scomparsa
Lo aveva dichiarato in una trasmissione televisiva e lo ha confermato oggi davanti ai membri della commissione bicamerale d'inchiesta sul caso di scomparsa di Emanuela Orlandi: Monsignor Valentino Miserachs, il maestro di canto corale della quindicenne nella scuola di musica Tommaso Ludovico da Victoria, è stato interrogato dal Vaticano nel 2012.
"Papa Benedetto voleva fare luce sulla questione – ha dichiarato Miserachs – Non so se oltre me è stato convocato qualcuno però io fui convocato dal capo della Gendarmeria, c'era anche l'assessore della Segreteria di Stato e qualche altro gendarme".
La testimonianza in commissione di monsignor Miserachs
Qualche anno dopo, ha ricordato in commissione, ha avuto un incontro anche con l'avvocata Francesca Immacolata Chaouqui e Pietro Orlandi.
"Sono venuti da me chiedendomi se si poteva reperire questa cassa che lei stesa diceva di aver consegnato nelle mani del cardinale – ha ricordato il monsignore, anche canonico della basilica di Santa Maria Maggiore – Lei diceva di aver portato una cassa che avevano consegnato al cardinale Santos Abril e che l'avrebbero portata nel sotterraneo dove c'è il cimitero dei canonici. Secondo quanto diceva, l'aveva portata personalmente e deposta nel sotterraneo dove c'è il museo dei canonici. Se c'è questa cassa, io non ho alcuna possibilità di accedere, la basilica è stata commissariata", ha aggiunto.
Chi è monsignor Miserachs, l'insegnante di canto di Emanuela Orlandi
Monsignor Miserachs, come anticipato, è stato l'insegnante di canto corale nella scuola di musica Tommaso Ludovico da Victoria che frequentava Emanuela Orlandi all'epoca della sua scomparsa. Era proprio lui il docente in aula a quell'ultima lezione a cui ha partecipato Emanuela Orlandi, da cui sarebbe uscita poco prima della fine, prima di sparire per sempre.
Molte delle persone ascoltate nel corso della commissione bicamerale d'inchiesta sono state suoi alunni, compreso il musicista Alberto Laurenti che, pur non essendo stato convocato, chiamato in causa da un'altra compagna di corso si è espresso pubblicamente sul caso.
Pietro Orlandi: "Attendo convocazione di persone che possano dare un contributo"
Sulla convocazione di alcuni degli allievi della scuola di canto corale si è anche espresso Pietro Orlandi, sui social network, dopo che una di loro si è detta stupita della convocazione: "Conosceva pochissimo Emanuela avendola incontrata due o tre volte, allora perché convocarla? Sono in attesa della convocazione di persone che possano dare un contributo…e ce ne sarebbero diverse", ha poi concluso.